"Nulla contro Netanyahu, ma il Likud non è solo lui, ci sono tante anime lì dentro, e noi non possiamo accettare un premier che ha pendenze penali in corso con la magistratura".
Forse, Gantz non ha capito alcune cose.
In primis, Netanyahu è solo indagato e non c'è una sentenza che lo condanni come colpevole.
Negli Stati di diritto, funziona così.
In secundis, il responso (definitivo) delle urne dice che Netanyahu può contare su 55 seggi contro i 54 di Gantz.
Dunque, il presidente Rivlin ha fatto la cosa giusta.
Ora, si dovrà convincere Avigdor Lieberman ad entrare in coalizione con Netanyahu, il che non è facile.
Se Lieberman fosse un po' responsabile, si alleerebbe subito con Netanyahu per fare il governo.
Gantz non può sperare nel fallimento della trattativa.
Se le facesse, farebbe un danno al suo Paese.
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