Ius culturae? No, grazie!

La sinistra torna alla carica nel volere facilitare la introdurre la cittadinanza automatica per i migranti.
Questa è l'ennesima dimostrazione del fatto che la sinistra non abbia a cuore i nostri interessi e che pensi solo agli interessi degli altri.
Ora, questa sinistra che è al governo del nostro Paese, si è inventata lo "Ius culturae".
Se lo "Ius culturae" diventasse legge, un figlio di stranieri nato sul suolo del nostro Paese o uno straniero entrato qui in Italia dal 12° anno in poi potrebbe diventare cittadino italiano, purché abbia frequentato per almeno cinque anni uno o più cicli scolastici o abbia seguito dei percorsi di istruzione e formazione professionale triennali o quadriennali per conseguire una qualifica professionali nel nostro Paese.
Questa è una follia pura.
Evidentemente, questa sinistra sta praticando la sostituzione etnica.
Non toglie le tasse.
Dunque, molti di noi cittadini italiani non possono farsi una famiglia ed avere figli.
Questo porta denatalità.
Così, si sostituiscono i nostri connazionali non nati con gli immigrati del Terzo Mondo.
Se non è sostituzione etnica questa...non so cos'altro sia.
Fratelli d'Italia darà battaglia.