Serve una legge elettorale maggioritaria

Stamani sono uscito da casa per prenotare la fisioterapia e per firmare al gazebo della Lega.
La Lega ha proposto una legge elettorale maggioritaria.
Ora, io sono d'accordo con questo principio.
Ricordo che già Alleanza Nazionale aveva proposto una simile legge.
La legge elettorale maggioritaria garantisce la possibilità di vincere solo a chi prende più voti.
Anche un solo voto in più fa la differenza.
Infatti, una legge elettorale proporzionale non garantisce una maggioranza certa, favorisce la dispersone del voto in piccoli partiti e non garantisce neppure una maggioranza parlamentare in sintonia con la maggioranza del popolo.
Basti pensare all'impasse che c'è in Israele, il cui nuovo governo è di fatto nelle mani di Avigdor Liberman e del suo partito Ysrael Beytenu, il quale detiene solo 9 seggi, contro i 33 del partito Blu Bianco di Benny Gantz ed i 31 del Likud del primo ministro uscente Benjamin Netanyahu.
Il sistema proporzionale va bene quando ci sono due partiti abbastanza forti da potere governare da soli.
Con un sistema proporzionale non c'è un vincitore che possa governare. Infatti, con un sistema proporzionale sono tutti vincitori.
Invece, una legge elettorale maggioritaria garantisce pienamente una maggioranza parlamentare in sintonia con la maggioranza del popolo, obbliga i partiti a coalizzarsi prima delle elezioni e garantisce una maggioranza certa e in grado di governare.
Con una legge maggioritaria governa chi vince e chi perde va all'opposizione.
Dunque, penso che sia arrivato il momento di dire le cose come stanno e di essere contrari alle alchimie di palazzo.