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martedì 17 settembre 2019

Se ne va dal Partito Democratico? Ora, il governo è più debole

Matteo Renzi ha rotto con il Partito Democratico.
Egli ha detto che continuerà a sostenere il governo presieduto da Giuseppe Conte.
Se fossi al posto di Conte, mi preoccuperei.
Vi ricordate di ciò che accadde cinque anni fa, a allora premier Enrico Letta?
Appena divenuto segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi disse ad Enrico Letta: "Stai sereno".
Sappiamo tutti cosa accadde.
Renzi sfiduciò Letta alla Direzione Nazionale del Partito Democratico.
Dunque, Renzi sta facendo un giochino di questo tipo: esce dal Partito Democratico, con la sua corrente.
Così facendo, può ricattare sia il Partito Democratico, sia il Movimento 5 Stelle, sia Giuseppe Conte, facendo capire a loro che debbono fare ciò dice lui e che lui può fare cadere il governo, dato che i numeri al Senato sono risicati.
Così, se il governo gli spiacesse per qualcosa, Renzi potrebbe farlo cadere.
Egli potrebbe giocare sulla paura del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico nei confronti del voto, per proporsi come premier al posto di Conte.
Questo è il gioco di Renzi ed è un gioco che si sta facendo sulla pelle di noi italiani.


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