Quando il Figlio dell'uomo ritornerà troverà la fede?

Cari amici ed amiche.

Le letture delle Sante Messe di sabato sera e di domenica mattina sono:
Dal libro dell’Esodo, capitolo 18, versetti 8-13.

In quei giorni, Amalèk venne a combattere contro Israele a Refidìm.
Mosè disse a Giosuè: "Scegli per noi alcuni uomini ed esci in battaglia contro Amalèk. Domani io starò ritto sulla cima del colle, con in mano il bastone di Dio". Giosuè eseguì quanto gli aveva ordinato Mosè per combattere contro Amalèk, mentre Mosè, Aronne e Cur salirono sulla cima del colle.
Quando Mosè alzava le mani, Israele prevaleva; ma quando le lasciava cadere, prevaleva Amalèk. Poiché Mosè sentiva pesare le mani, presero una pietra, la collocarono sotto di lui ed egli vi si sedette, mentre Aronne e Cur, uno da una parte e l’altro dall’altra, sostenevano le sue mani. Così le sue mani rimasero ferme fino al tramonto del sole.
Giosuè sconfisse Amalèk e il suo popolo, passandoli poi a fil di spada.

Parola di Dio.



Il mio aiuto viene dal Signore. Salmo 120.
Alzo gli occhi verso i monti:
da dove mi verrà l’aiuto?
Il mio aiuto viene dal Signore:
egli ha fatto cielo e terra. http://external.ak.fbcdn.net/safe_image.php?d=AQAzU2R4NQPDLExN&url=http%3A%2F%2Fwww.spencerchristian.org%2Fwp-content%2Fuploads%2F2009%2F02%2Fblurry-sky-cross.jpg
Non lascerà vacillare il tuo piede,
non si addormenterà il tuo custode.
Non si addormenterà, non prenderà sonno
il custode d’Israele.
Il Signore è il tuo custode,
il Signore è la tua ombra
e sta alla tua destra.
Di giorno non ti colpirà il sole,
né la luna di notte.
Il Signore ti custodirà da ogni male:
egli custodirà la tua vita.
Il Signore ti custodirà quando esci e quando entri,
da ora e per sempre. 



Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo, capitolo 3, versetto 14, capitolo 4, versetto 2.

Figlio mio, tu rimani saldo in quello che hai imparato e che credi fermamente. Conosci coloro da cui lo hai appreso e conosci le sacre Scritture fin dall’infanzia: queste possono istruirti per la salvezza, che si ottiene mediante la fede in Cristo Gesù.
Tutta la Scrittura, ispirata da Dio, è anche utile per insegnare, convincere, correggere ed educare nella giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù, che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno: annuncia la Parola, insisti al momento opportuno e non opportuno, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e insegnamento.
Parola di Dio



+Dal Vangelo secondo Luca, capitolo 18, versetti 1-8

In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai:
"In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”.
Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: “Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi”".
E il Signore soggiunse: "Ascoltate ciò che dice il giudice disonesto. E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di lui? Li farà forse aspettare a lungo? Io vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?".

Parola del Signore



Questa domanda con cui Gesù Cristo terminò il suo discorso è importante.
Oggi, infatti, sembra che l'uomo non abbia più fede o meglio che abbia fede in sé stesso e nelle cose vane e non in Dio.
Ciò si vede nel mondo d'oggi.
Non si vede soltanto dal fatto che sempre meno gente vada in chiesa alla domenica e nelle feste comandate.
Si vede nei comportamenti, che sono sempre più scostumati e discinti.
Oggi, non c'è più rispetto tra le persone.
Mi viene in mente quello che sta accadendo qui a Roncoferraro (Mantova), in cui ci sono certi giovani bulletti che nel parco pubblico vicino alla fontana (dove c'è la chiesa) mancano di rispetto agli anziani che vanno lì a chiacchierare.
C'è una crisi di natura etica.
Spesso, si gioca ed imbrogliarsi a vicenda.
Molti, per esempio, attaccano la politica, ritenendola il male assoluto, poiché in essa ogni imbroglio è concesso.
In realtà, la nostra politica rappresenta la società e tutte le cose buone e cattive che ci sono in essa provengono dalla società.
Forse, se incominciassimo a capire ciò, rispetteremmo di più le istituzioni.
Anche il mancato rispetto verso le istituzioni è frutto di questa perdita di fede.
Oggi, non si pensa più al domani.
Si pensa solo a vivere alla giornata, senza una prospettiva futura.
Non dico che bisogna pensare a quello che avverrà tra dieci anni, senza tenere conto delle variabili e degli imprevisti (che fanno parte del gioco della vita) ma bisogna avere un minimo di sguardo verso il futuro.
Avere fede, infatti, significa affidarsi a Dio e chi si affida a Dio non può avere paura del futuro.
Chiedo di pregare per tutti i disoccupati. 
Cordiali saluti.