Ieri, c'è stata la nuova sentenza che ha determinato le pene accessorie nel "Processo Mediaset", processo che vede il presidente Berlusconi coinvolto e condannato a quattro anni di carcere.
Le pene accessorie comminate equivalgono a due anni di interdizione dai pubblici uffici.
Questa è una vergogna!
Oramai, l'intento è chiaro: si vuole distruggere il presidente Berlusconi.
Ora, notate una cosa: da qualche tempo in avanti ci sono spot pubblicitari pro-Mediaset.
Si parla dell'azienda e del lavoro che essa dà.
In questi spot si dice che Mediaset è italiana e non prende soldi pubblici
Tutto ciò è vero.
Mediaset non prende soldi dallo Stato ed è una sana azienda italiana.
In realtà, si stanno facendo questi spot perché c'è la volontà di distruggere Mediaset, un'azienda che dà lavoro a ben 150.000 persone.
Oramai è chiaro il piano: si vuole distruggere il presidente Berlusconi e per fare ciò si è disposti anche a distruggere questa azienda.
Il presidente Berlusconi dà molto fastidio ad un certo gruppo di potere e a certi gruppi politici che lo vogliono fare fuori.
La sentenza di ieri ne è la dimostrazione.
Cordiali saluti.
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