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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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mercoledì 23 ottobre 2013

Bombe d'acqua, un problema!

Cari amici ed amiche.

In Liguria e in Toscana c'è il problema delle "bombe d'acqua".
Le "bombe d'acqua" sono dei temporali forti ma di breve durata che scaricano parecchi millimetri di pioggia, facendo danni e (purtroppo, sempre più spesso) anche morti.
Le "bombe d'acqua" possono colpire qualsiasi parte d'Italia ma la Liguria e la Toscana sono particolarmente esposte ad esse.
Analizziamo il problema.
Guardate la cartina* qui sotto.
Essa mostra le correnti marine.
Molte di queste correnti vanno in direzione sud-nord (dall'Africa alle coste francesi e liguri) e ovest est (dalla Spagna all'Italia).
Le correnti che vanno verso nord sono calde e quelle che provengono dalla Spagna sono più fresche.
Quindi, le correnti si incrociano proprio nella zona del Mar Ligure e a quella a ridosso della Toscana.
Qui le perturbazioni arrivano e prendono tanto calore dal mare, generando veri e propri nubifragi, venti fortissimi, trombe d'aria, grandine, pioggia battente e fulmini.
Le condizioni, infatti, favoriscono le correnti ascensionali dei cumulo-nembi (nubi temporalesche) che scatenano così i nubifragi.
Per contro, gli Appennini fungono da barriera ed impediscono a molte di queste perturbazioni di colpire la Pianura Padana e le Marche.
Certo, come ho già scritto, nessuno è immune dal rischio di "bombe d'acqua".
Questo, unito alle fragilità di quei territori (che conosco) e a certe politiche dissennate, come quelle che hanno portato alla cementificazione dei fiumi.
Ora, però, qualcuno addebita questo al riscaldamento globale e dice che ciò sia colpa dell'uomo.
Ora, l'uomo potrà essere colpevole di avere disboscato dove non avrebbe dovuto disboscare ed edificato dove non avrebbe dovuto edificare.
Potrà avere anche contribuito a fare aumentare l'effetto serra.
Però, il problema del riscaldamento è dovuto in tanta parte a cause naturali.
Ci sono cicli più caldi e cicli più freddi.
Inoltre, le eruzioni vulcaniche possono contribuire a fare aumentare l'effetto serra.
Quindi, l'uomo dovrà stare attento a disboscare ed a edificare.
Dovrà fare attenzione anche con le emissioni ma non tutte le colpe sono sue.
Cordiali saluti.

*La cartina proviene dal sito "Messaggi dal mare".


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Ringrazio un caro amico di questa foto.