L'amica Francesca Padovese ha riportato sul suo blog "Stand Up and Fight" è un tema molto interessante.
Esso è stato riportato nell'articolo intitolato "Lo Stato laico e democratico? E' finito!".
L'argomento in questione è un saggio scritto da filosofo Paolo Pasqualucci.
Di Pasqualucci mi colpisce questa frase:
"Lo Stato laico democratico, sopravvissuto (per ora) al crollo del suo antagonista comunista; questo Stato che viene ancora proposto come il modello di Stato, anzitutto perché attua una democrazia fondata sulla separazione tra Chiesa e Stato (tra valori religiosi e vita civile) è in realtà arrivato ad un punto di non ritorno. Esso è sprofondato nel materialismo più crasso e non sembra più in grado di suscitare alcun ideale.".
Effettivamente, queste parole sono vere.
Prendiamo ad esempio quella che accade nella Francia di oggi.
E' stata fatta una legge ingiusta che istituisce i matrimoni gay ed è stata vietata anche l'obiezione di coscienza ai sindaci.
Ergo, questi ultimi sono costretti a sposare una coppia gay, anche contro il loro volere.
In pratica, in nome della laicità, lo Stato francese vuole imporsi, levando ai cittadini la possibilità di determinare certe loro posizioni.
Inoltre, sempre in nome della laicità, lo Stato francese vuole sostituire la religione cattolica con una religione "repubblicana".
Leggete l'articolo del sito "Tempi.it" che è intitolato "Francia, ministro dell’Educazione: "Dobbiamo sostituire la religione cattolica con una religione repubblicana".
Questa non è una ferita alla libertà dei cittadini francesi?Lo Stato francese non è più laico, perché si erge esso stesso a religione, e non più democratico perché si arriva a vietare l'obiezione di coscienza.
Anche in Italia potrebbe accadere lo stesso.
Cordiali saluti.
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