Leggete l'articolo di "Affaritaliani.it" che è intitolato "10 miliardi in meno di tasse. Letta cancella i tagli alla sanità".
Io sono come San Tommaso, finché non vedo non credo.
Qui in Italia servono riforme strutturali di tutto il sistema.
Io temo che, senza le adeguate riforme, questa legge di stabilità sia come un'aspirina data ad un malato di tumore.
Il tumore si cura operando il paziente che ne è affetto e somministrandogli le terapie e non dandogli le aspirine ed il brodino caldo.
Si deve riformare il Parlamento, abolendo il bicameralismo paritario e riducendo il numero di parlamentari, e si deve implementare il federalismo.
Bisogna rafforzare i poteri del Presidente del Consiglio o fare diventare l'Italia una repubblica presidenziale.
Bisogna tagliare anche le pensioni dei giudici della Corte Costituzionale.
Serve anche una vera riforma del mercato del lavoro che dia maggiore flessibilità.
Leggete l'articolo dell'onorevole Lara Comi, che è intitolato "LA UE chiede più flessibilità per aprire il mercato del lavoro ai giovani e disincentivare la delocalizzazione".
Anche per aprire un'azienda, oggi c'è troppa burocrazia.
Va semplificato l'iter burocratico che porta all'apertura di un'azienda.
Se non si facesse ciò, anche una buona manovra finanziaria sarebbe inutile.
Cordiali saluti.
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