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mercoledì 23 ottobre 2013

Caso De Gregorio, il processo sembra una farsa!

Cari amici ed amiche.

Il presidente Berlusconi è sotto processo perché è accusato di avere corrotto il Sergio De Gregorio (nella foto) nel 2006, per fare cadere il governo presieduto da Romano Prodi.
Ora, vi spiego cosa accadde in quell'anno.
Con soli 25.000 voti, il centrosinistra, allora capeggiato da Romano Prodi, prese la maggioranza alla Camera dei Deputati.
In Senato, invece, il centrodestra vinse in Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Puglia e Sicilia.
Avendo preso più voti in queste regioni, il centrodestra ebbe ben più di 100.000 voti in più al Senato ma il centrosinistra prese più senatori, per il voto estero favorevole e molto contestato.
Il centrosinistra di Prodi ebbe dalla sua ben 159 senatori (i 158 eletti nei suoi partiti più il senatore indipendente eletto all'estero Luigi Pallaro) e il centrodestra ne ebbe 157.
De Gregorio fu eletto nel centrosinistra, nell'Italia dei Valori, il partito di Antonio Di Pietro.
Qui entrò in scena lui.
Il 7 giugno 2006, De Gregorio venne eletto Presidente della Commissione Difesa, con i voti del centrodestra.
Il centrosinistra candidò la comunista Lidia Menapace.
Ci furono delle polemiche e Di Pietro espulse De Gregorio dall'Italia dei Valori.
A quel punto, il senatore fu libero.
Il governo Prodi, già traballante al Senato, perse un senatore.
Nel febbraio 2007, il governo Prodi andò in crisi ma venne salvato dal senatore Marco Follini, che era stato eletto nel centrodestra e che passò al centrosinistra.
Nella primavera del 2007 De Gregorio passò al centrodestra.
Questo già dimostra che il passaggio al centrodestra di De Gregorio non determinò la caduta del governo Prodi.
Il governo Prodi, infatti, andò avanti fino al gennaio 2008.
La sua maggioranza, però, oltre ad essere stata fragile nei numeri al Senato era composta da forze troppo diverse tra loro.
Vi erano post-comunisti, comunisti, democristiani, radicali anticlericali, socialisti, e cattolici.
Il 16 gennaio 2008, venne arrestata la signora Sandra Lonardo.
Ella era Presidente del Consiglio Regionale della Campania e moglie dell'allora Ministro di Grazia e Giustizia Clemente Mastella.
Da tempo tra il garantista Mastella ed il giustizialista Di Pietro (che era diventato Ministro delle Infrastrutture) ci fu uno scontro.
Questo scontro si aggravò con l'arresto della signora Lonardo.
Questo portò alla fuoriuscita dell'UDEUR, il partito di Mastella, dalla maggioranza di centrosinistra.
Inoltre, dal centrosinistra fuoriuscirono anche i Liberaldemocratici di Lamberto Dini, perché giudicarono le politiche troppo di sinistra.
Ci furono anche fuoriuscite a sinistra, come quella del senatore di Rifondazione Comunista Franco Turigliatto, che uscì dal partito.
Morale della storia, il 25 gennaio 2008 si votò al Senato ed il governo Prodi affondò, con 156 favorevoli e 161 contro.
Il video clip qui sotto ricorda l'accaduto.
Dunque, questo fa cadere una buona parte dell'accusa.
Infatti, il presidente Berlusconi è accusato di avere corrotto De Gregorio per fare cadere Prodi.
Però, dopo il passaggio di De Gregorio al centrodestra, il governo Prodi andò avanti lo stesso, fino al 25 gennaio 2008.
Inoltre, il centrosinistra prese Follini dal centrodestra.
Se ci fu un sospetto di corruzione verso De Gregorio, come mai questo sospetto non c'è verso Follini?
Questo basterebbe per fare cadere l'accusa di tentativo di compravendita di senatori che è stata lanciata contro il presidente Berlusconi.
Inoltre, non vi pare strano che un caso (presunto) che risale al 2007 stia avendo solo ora gli effetti giudiziari?
Gli accusatori dicono che De Gregorio ha confessato.
Però, questa sua confessione è un po' tardiva.
Guarda caso, essa avviene ora, che De Gregorio è fuori dal Parlamento.
De Gregorio, infatti, non è stato ricandidato.
Se il presidente Berlusconi lo avesse corrotto e se egli fosse un vero corruttore, lo avrebbe ricandidato a queste ultime elezioni politiche.
E' evidente che qui si voglia fare fuori un leader politico amato, qual è il presidente Berlusconi.
Gli avversari non sono stati in grado di batterlo politicamente e ci provano per via giudiziaria, con l'aiuto di magistrati ad essi vicini.
Oramai, la storia è vecchia!
Cordiali saluti.













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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot del Corriere della Sera.