Stiamo con il Papa!

Cari amici ed amiche. Dal Centro Culturale Lepanto mi è arrivato questo messaggio:   Caro amico, gentile amica,    "chi e' con il Papa e' con Gesu ed e' con Maria", queste parole di S. Emin. il Card. Dario Castrillón Hoyos nell'omelia della Messa Pontificale, celebrata in San Pietro sabato scorso, hanno ben illustrato lo spirito che animava la Processione, e tutto il pellegrinaggio, del Popolus Summorum Pontificum. Amici e simpatizzanti del Centro Culturale Lepanto hanno partecipato alle numerose cerimonie ed atti di devozione del Pellegrinaggio Internazionale in ringraziamento per la concessione del Motu Proprio Summorum Pontificum e per onorare nel Santo Padre Francesco il Fondamento che Dio ha voluto per la Sua Chiesa, Corpo Mistico di Cristo. Vogliamo anche ringraziare qui pubblicamente gli organizzatori del Cœtus Internationalis Summorum Pontificum nelle persone del Cons. Giuseppe Capoccia, Delegato Generale, di Guillaume Ferluc, Segretario Generale e di Don Claude Barthe, Cappellano, per tutto il loro straordinario impegno, lungo un intero anno, ed inoltre allegare un ricordo con la foto (da rinascimentosacro.org) dell'ingresso a via della Conciliazione dello striscione della delegazione del Centro Culturale Lepanto.  Ringraziandola ancora per la Sua vicinanza, La saluto Suo   in Jesu et Maria. Oggi ci sono due forme di ostilità verso il Papa. Vi è quella solita, laicista comunista, relativista ed anticlericale. Questa è tipica di comunisti e di coloro che favoriscono l'ateismo. Vi è anche un'altra forma di ostilità verso il Papa, quella di certi "cattolici" che vedono nel Concilio Vaticano tutto il male del mondo. Alcuni di questi ruppero con Roma. E' il caso dei sedevacantisti, ossia quei cattolici "tradizionalisti" che "in nome della tradizione" definirono i Papi post-Concilio Vaticano II come "eretici" e "massoni", arrivando ad un vero e proprio scisma. Qualcuno di questi gruppi ha nominò anche un Antipapa.  In questo contesto rientrano anche il lefebvriani, Fraternità di San Pio X, con cui si cerca una riconciliazione, riconciliazione che purtroppo non arriva. Leggete questo articolo del sito "Il Mondo" che è intitolato "I lefebvriani contro Papa Francesco: con lui la Chiesa esploderà". Così Papa viene attaccato da chi "difende" la tradizione cattolica. Peggio ancora, questi gruppi hanno anche elementi antisemiti.  Tutte e due queste forze (tanto i comunisti, i laicisti ed i catto-comunisti, quanto certi "tradizionalisti"), però, puntano a sfasciare la Chiesa e a fare confusione. Noi dobbiamo essere vicini al Papa. Cordiali saluti.