Maradona ed il fisco, due parole!

Cari amici ed amiche.

Guardate il video qui sopra, che ha scatenato un mare di polemiche.
Esso mostra la puntata del telegiornale di LA7 (diretto da Enrico Mentana) che parla della puntata andata in onda il 20 ottobre scorso della trasmissione condotta da Fabio Fazio "Che tempo che fa" (trasmissione che va in onda su RAI 3) in cui ha partecipato come ospite l'ex-calciatore argentino Diego Armando Maradona, detto "Pibe de Oro".
Com'è noto, Maradona ha problemi con il fisco italiano.
Ha evaso parecchi soldi.
Ad una domanda specifica di Fazio, Maradona risponde con il classico "gesto dell'ombrello", un gesto con cui di norma si manda a quel paese una persona.
In pratica, Maradona ha mandato a quel paese Equitalia, l'agenzia che agisce per conto dello Stato nel prendere i soldi delle numerose tasse.
Ora, in questa vicenda mi fanno specie tante cose.
Quando il presidente Berlusconi diceva che le tasse erano (e sono) troppe e che molti evadono per sopravvivere, i soliti moralisti della sinistra attaccavano, dicendo che il presidente stesse inneggiando all'illegalità.
Ora, che Maradona (un evasore certificato) ha fatto un gesto dello stesso tenore, la sinistra (ipocrita) tace!
In secondo luogo, il pubblico presente in quella trasmissione ha applaudito il gesto di Maradona.
Ora, il fatto che la gente lì presente abbia applaudito dimostra che qui in Italia è venuta meno la fiducia tra cittadini ed istituzioni.
Questo è grave!
Noi ci troviamo di fronte ad un Parlamento incapace di fare leggi, ad un Governo che, accettando in modo acritico quello propone Bruxelles,  tassa tanto e ad una magistratura che fa politica e che è un contropotere rispetto al Parlamento.
Questo rende la magistratura poco credibile. 
Questo fa calare il livello di fiducia,  chi, in qualche modo, viene visto contro questo sistema riceve consenso.
Il problema si farebbe più serio se a ricevere consenso di questo tipo fosse un'associazione a delinquere come la mafia.
Ciò sarebbe gravissimo! 
Quando manca la fiducia tra cittadini ed istituzioni, la situazione degenera.
Ciò ci deve fare riflettere.
Cordiali saluti.