La foto qui sopra riporta una pagina di Twitter con una frase di Beppe Grillo che recita:
"Tra poco dirà due parole Roberto Fico, nuovo presidente della Commissione di Vigilanza RAI".
Un mio amico gli risponde: "Onorevole Fico, cosa vuole dire?".
Ora, io trovo che tutto ciò sia assurdo.
Il Movimento 5 Stelle voleva la presidenza della Commissione di Vigilanza RAI e quella del COPASIR, il Comitato Parlamentare di Sicurezza della Repubblica.
La presidenza della Commissione di Vigilanza della RAI si poteva anche dare ad un esponente del Movimento 5 Stelle.
Sarebbe stato rischioso dare l'altra, quella del COPASIR.
Infatti, i "grillini" hanno il vizietto di mettere tutto in rete e fare le conferenze in streaming.
Ora, mettere in streaming cose che riguardano la sicurezza del nostro Paese non sarebbe stato il massimo.
Tuttavia, io trovo che i parlamentari del Movimento 5 Stelle non sappiano cosa significhi amministrare e non conoscono nemmeno la macchina dello Stato.
Prendiamo, ad esempio, la senatrice Enza Blundo.
Il primo marzo, durante una puntata della trasmissione "La Zanzara", aveva detto: "Dobbiamo tagliare il numero di parlamentari".
I conduttori le aveva chiesto: "Quanti sono i parlamentari?".
Ella aveva risposto: "Circa 300 e senatori e 500-600 deputati".
In realtà, noi abbiamo 630 deputati e 315 senatori.
Il giorno dopo, era toccato al senatore Bartolomeo Pepe.
Sempre durante la trasmissione "La Zanzara", i conduttori gli avevano chiesto dove fosse il Senato.
La sua risposta era stata: "Boh, non lo so. Non è un problema prendo un taxi per arrivarci. In qualche modo lo troverò".
Poi era stata la volta della capogruppo alla Camera Roberta Lombardi, che aveva detto: "Il fascismo, prima che degenerasse aveva una dimensione nazionale di comunità attinta a piene mani dal socialismo, un altissimo senso dello stato e la tutela della famiglia.".
Ha detto questo in seguito all'apertura del Movimento 5 Stella a Casa Pound.
Poi, però, l'onorevole Lombardi ha smentito ma la frittata era fatta.
In occasione delle elezioni del Presidente della Repubblica, la stessa Lombardi dice: "Oddio, una certa età anagrafica non mi pare che ci sia scritto nella Costituzione".
Successivamente, la deputata ha dovuto correggersi, poiché la nostra Costituzione (articolo 84) dice che per essere eletti alla carica di Presidente della Repubblica bisogna avere un'età che sia uguale o maggiore ai cinquant'anni.
Vedere le istituzioni da fuori e protestare contro di esse è un conto.
Operare dentro le istituzioni è un altro paio di maniche.
Cordiali saluti.
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