Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

domenica 23 giugno 2013

Mujica, vergognati!

Cari amici ed amiche.

Il presidente dell'Uruguay Pepe Mujica vuole legalizzare l'aborto con un referendum, che si sta facendo oggi.
Io trovo che tutto ciò sia vergognoso!
In primo luogo, Mujica si sta comportando da perfetto populista.
Lui sta usando il popolo uruguaiano per portare avanti un progetto assurdo e gravemente lesivo per una società, qual è l'aborto.
L'aborto non è un progresso ma la distruzione di una società.
Il popolo viene ingannato, poiché si fa passare l'aborto per una "terapia" (poiché si parla di "aborto terapeutico) quando esso non è una terapia.
Diventare padre e madre, infatti,  non è una malattia.
Magari, io (un giorno) diventassi padre.
Certo, volendo essere sincero,  non saprei se sarei un buon padre, se dovessi avere la fortuna di sposarmi e di avere figli.
Pepe Mujica sfrutta il popolo per portare avanti il progetto di alcune lobbies.
In  secondo luogo, per i motivi suddetti, questo referendum non è democratico proprio perché esso punta a soddisfare i desideri di alcune lobbies.
Si vogliono accontentare delle minoranze, a scapito di un'intera società.
E' logico che l'aborto sia una questione di soldi e di potere da dare a certe lobbies.
Io sto con la mia amica Stephanie Caracciolo Arriera Tamagno e tutti coloro che in Uruguay combattono contro questo scempio.
Il motto dell'Uruguay recita: "Libertad o muerte".
Mujica se ne frega della "Libertad", premiando la "muerte".
Cordiali saluti.

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.