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venerdì 21 giugno 2013

Utopia? Non fu antesignana del marxismo!

Cari amici ed amiche.

Oggi è la festa di San Tommaso Moro (7 febbraio 1478-6 luglio 1535) e, per rendergli omaggio, parlerò della sua opera, "L'Utopia".
"L'Utopia" fu l'opera simbolo di San Tommaso Moro.
Essa fu pubblicata nel 1516 e fu scritta in latino aulico.
In quest'opera, si parla di un'isola, Utopia.
Essa rappresenta un sogno rinascimentale di una società pacifica, in cui la cultura domina la vita degli uomini.
In quest'isola non esiste la proprietà privata.
La storia parla del viaggio di Raffaele Itlodeo (il cui cognome significa "raccontatore di bugie") che compie il primo viaggio nell'Isola di Utopia, un'isola in cui il primo re, Utopo,  creò una "societas perfecta" e tagliò l'istmo che la collegava al continente.
La proprietà privata era abolita ed il popolo lavorava la terra per sei, sfamando tutti.
In queste condizioni e mancando la proprietà privata, Utopia non conosce la delinquenza.
In quest'isola vi è tolleranza religiosa, per i credenti.
Gli atei, infatti, non possono accedere alle cariche pubbliche.
La società è agricola.
Ogni abitante sviluppa la propria cultura.
Che nemmeno Tommaso Moro credesse in Utopia come una cosa realizzabile, fu cosa vera.
Basti leggere i seguenti nomi da lui usati:

  1. Itlodeo (raccontatore di bugie), il cognome del protagonista.
  2. Ademo (senza popolo), il governatore di Utopia.
  3. Amauroto (città nascosta), il nome della capitale.
  4. Anidro (senz'acqua), il nome del fiume di Utopia.
Infatti, Utopia è solo un sogno di società ideale.
I primi fondatori del comunismo, videro nel racconto di Moro un antesignano delle loro opere.
La realtà fu diversa.
Infatti, in Utopia si presenta una società contro natura.
Mi vengono in mente le lezioni di chimica fisica, con la legge di stato dei gas perfetti, pV=nRT, dove "P" rappresenta la pressione, "V" il volume, "n" il numero di molecole e "T" la temperatura, mentre "R" è una costante uguale a 8,314472 K/J*Mol.
La legge di stato dei gas perfetti rappresenta un gas ideale e con molecole puntiformi.
Ora, i gas reali (come ossigeno, azoto, cloro, anidride carbonica ed altri) sono diversi.
Hanno caratteristiche loro.
Lo stesso discorso si può fare per la società umana.
La società umana ha dinamiche particolari.
Per esempio, ogni uomo ha proprie ambizioni.
Ogni uomo ha proprie attitudini.
Ogni uomo ha un proprio pensiero.
Questi principi cozzano con quelli di una società come quella Utopia.
Non si possono "livellare" le persone.
Tommaso Moro volle solo fare vedere una società senza certe dinamiche umane, che nel bene e nel male caratterizzano la libertà di ogni uomo.
Cordiali saluti. 








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