Su Twitter, un mio amico ha risposto ad un post di Nichi Vendola che recita: "In nessuna parte del mondo un leader politico dopo la sentenza scritta con questo inchiostro rimarrebbe al suo posto".
Il mio amico gli ha risposto: "Vede signor Vendola, non tutti hanno la fortuna di pranzare con i giudici, che poi la assolvono per i reati contestatigli.".
Il mio amico si riferiva alla foto che era stata riportata anche dal quotidiano "Il Secolo XIX", nell'articolo intitolato "Vendola minaccia querele ma non fornisce spiegazioni: la foto-scandalo rischia di costar cara alla sinistra".
La foto è stata riportata qui sotto.
Ora, io trovo che il problema di certi magistrati politicizzati sia grave.
Il giornalista dell' Economist John Hooper, durante la trasmissione di Lilli Gruber "Otto e mezzo" (che ha in onda su "La 7") ha detto che si dovrebbe fare una legge che vieti ai magistrati di rendere così esplicita e di ostentare la propria ideologia politica.
Quella dei giudici che vogliono fare politica è una questione seria.
Una giustizia politicizzata non garantisce i cittadini.
Giudici che decidono di fare abortire una donna, di fare morire una persona tramite eutanasia o, come il nel caso del presidente Berlusconi, di condannare una persona senza prove certe non aiutano la giustizia ed il rispetto della legge.
Anzi, rischiano di creare nel cittadino la disaffezione verso lo Stato.
Allora, piantiamola con certe teorie!
Cordiali saluti.
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