L'articolo intitolato "Il Popolo della Libertà? Va ricostruito!" è stato commentato da un certo Andrea in questo modo:
"Bravo puoi aver ragione su alcuni aspetti, soprattutto quelli relativi alle correnti ma è strano che tu dica queste cose e poi voglia continuamente rendere pubblica la tua appartenenza ad una vera e propria corrente del Pdl mantovano. Quella dei cattolici a cui ti ispiri non è una corrente (controcorrente)? Tra l'altro, stando ai giornali è pure di evidente minoranza e sottrae voti ai candidati Pdl ad ogni elezione. E' il caso delle ultime regionali, di alcune comunali, e delle fratture interne in tutta la provincia dove i dissidenti per disturbare si rivolgono proprio a quella corrente. Inoltre proprio la Santanchè non c'entra nulla di nulla con quella corrente che organizza le riunioni a cui hai detto di partecipare. (e quando partecipi ti sei guardato attorno di chi sono quelli della tua zona? ti sembra che non abbiano a che fare con gli interessi particolari che scrivevi nel tuo articolo?) E' ovvio comunque che tu sia libero di esprimerti e pensarla come vuoi, intanto a noi che non siamo del Pdl e nemmeno di Roncoferraro (pur conoscendo bene la situazione)piace prendere atto di tutto il danno che tu riesci a creare al tuo partito a livello locale. Sarà per quello forse che molti roncoferraresi anche manifestando la propria stima per alcuni candidati han preso le distanze da quel Pdl e che il partito in gran maggioranza non appoggia quella corrente? A Noi han riferito persino che buona parte dei militanti non facciano più riferimento al partito così malmesso ma si rivolgano in autonomia ai loro candidati di riferimento (che è quello che dovrebbe essere successo con la cena riservata dei vertici regionali e provinciali molto legati ai consiglieri di Roncoferraro in occasione delle ultime regionali: lì stando alle indiscrezioni c'erano tutti quelli che governano il partito, gli imprenditori della zona e persino quelli di centro destra che come dici tu avevano sostenuto il sindaco di centro-sinistra). In ogni caso buon lavoro che il centro sinistra lì non potrà mai perdere. Ciao.".
Ora, io rispondo a questo fantomatico interlocutore, facendo notare certe cose.
In realtà, riguardo ai consiglieri comunali di Roncoferraro, la maggioranza del partito a livello locale ha una posizione diversa.La maggioranza della base del PdL locale non li riconosce più.
L'11 luglio dell'anno scorso era stata fatta un'assemblea (piuttosto accalorata) ed il capogruppo in Consiglio comunale ha detto ai coordinatori provinciali: "Prendete atto del fatto che io non sono più in grado di coordinare il partito a Roncoferraro".
Sono parole testuali.
Oggi, lui è rimasto capogruppo in Consiglio comunale ma non coordina più il partito.
Il motivo è stato l'azione politica del gruppo consiliare che è stata giudicata insufficiente.
Quanto alla corrente, io ho solo detto che il gruppo di Sogliani è l'unico che interloquisce con la gente e favorisce il dialogo tra partito e cittadini.
Gli riconosco questo.
Non ho detto di fare parte di quel gruppo, che oggi non è più tanto minoritario, se si tiene conto del fatto che dall'altra corrente ci siano state delle fuoriuscite.
Basti pensare a quelli che sono andati in Fratelli d'Italia.
Il motivo è stato l'azione politica del gruppo consiliare che è stata giudicata insufficiente.
Quanto alla corrente, io ho solo detto che il gruppo di Sogliani è l'unico che interloquisce con la gente e favorisce il dialogo tra partito e cittadini.
Gli riconosco questo.
Non ho detto di fare parte di quel gruppo, che oggi non è più tanto minoritario, se si tiene conto del fatto che dall'altra corrente ci siano state delle fuoriuscite.
Basti pensare a quelli che sono andati in Fratelli d'Italia.
Deve farci riflettere proprio la questione di Fratelli d'Italia.
A Villimpenta ha vinto un candidato sindaco di Fratelli d'Italia.
Ricordo che Villimpenta è un Comune che per anni era stato amministrato dal centrosinistra.
Come ha fatto il centrodestra di Villimpenta a vincere le elezioni?
La risposta è semplice: i candidati (che sono per lo più della vecchia scuola di Alleanza Nazionale) hanno parlato con i cittadini.
C'è stata una grande interazione con essi e questo ha premiato la lista di centrodestra, che ora potrà portare avanti il proprio progetto.
Gli faccio i miei auguri!
Come mai, quando le persone che hanno vinto queste elezioni erano nel Popolo della Libertà, il centrodestra a Villimpenta perdeva, esattamente come a Roncoferraro?
La risposta è semplice: quel gruppo di Fratelli d'Italia ha creato le sinergie con i cittadini e si è tenuto fuori da certe lotte di correnti, in cui era impegolato prima.
In pratica, quel gruppo ha potuto concentrarsi sui cittadini.
Io (e non solo io) vorrei che il Popolo della Libertà facesse altrettanto.
Anziché farsi la guerra all'interno, il Popolo della Libertà deve concentrarsi sui cittadini.
Qui rientra anche il discorso della cena riservata di cui ha parlato il commentatore.
Pur di fare l'interesse di corrente, si arriva ad appoggiare anche il proprio avversario.
Questo non va ed il responso delle urne parla chiaro: bisogna cambiare rotta.
Per esempio, si dovrebbero fare i congressi comunali.
La base del Popolo della Libertà deve eleggere i coordinatori.
Inoltre, chi si candida nel partito deve interloquire con la gente.
Solo così, il PdL potrà vincere a Roncoferraro.
Ricordo, per finire, che il gruppo di Sogliani esprime anche dei sindaci nell'ambito dei Comuni mantovani.Quindi, esso merita rispetto.
Quanto ai danni al PdL di Roncoferraro, la gente (e soprattutto chi ha operato con me) sa come sono andate realmente le cose.
Io sono stato tra quelli che hanno tenuto in vita il partito.
Questo è ampiamente riconosciuto.
Se fosse come dici tu, io sarei già stato espulso o me ne sarei andato.
Fatti questa domanda: come mai non me ne sono andato o non sono stato espulso?
Se non si rispetta il partito, si viene espulsi da esso.
Se si ha la percezione di non stare bene in un partito, lo si lascia.
E' così che funziona!
Forse, non sono così dannoso per il PdL?
Bisogna tenere conto del fatto che proprio nella zona in cui opero io (Roncoferraro) il centrodestra prenda sempre più voti del centrosinistra.
Questi sono numeri e i numeri parlano chiaro.
Il centrodestra perde nella zona di Governolo, a Castelletto Borgo e in altre frazioni, ove io non ho mai operato la campagna elettorale.
Riguardo a Daniela Santanchè ho solo scritto di essere d'accordo con lei.
Condivido in pieno quanto espresso dall'onorevole Santanchè, indipendentemente dalle correnti.
Vi invito a leggere l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Il Cav prepara la svolta del Pdl".
Cordiali saluti.
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