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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 9 giugno 2013

Tunnels, un problema dell'Italia

Cari amici ed amiche.

Carlo Gianoglio mi ha chiesto riguardo al traforo del Frejus.
Io dedico un articolo al tema dei tunnel italiani.
Ora, il problema non riguarda solo il traforo del Frejus piuttosto che un altro ma è generale.
Qui in Italia c'è una "cultura del tunnel".
Fin dall'epoca dei Romani si scavavano gallerie per dare continuità alle strade.
Tuttavia, oggi, ci sono dei problemi.
Prendiamo, ad esempio, due tunnels alpini importanti, il traforo del Monte Bianco e quello del Frejus.
Questi tunnels sono importanti, poiché attraversano le Alpi e mettono in comunicazione l'Italia e la Francia.
Essi sono stati aperti rispettivamente nel 1967 e nel 1980.
Per le tecnologia e per le esigenze di quei periodi, essi andavano bene.
Per esempio, il tunnel del Monte Bianco è dotato di rifugi che servono in caso di emergenza.
Le porte di questi rifugi sono REI 120, ossia in grado di resistere per due ore in caso di incendio.
Nel 1997, è stato realizzato un nuovo sistema di rilevamento degli incendi.
Anche il tunnel del Frejus ha dei rifugi simili, ben 34.
Oggi, però, essi non sono più in grado di reggere certe situazioni.
Il problema più grosso di questi due tunnels sta nel fatto che essi siano a canna unica, per entrambe le direzioni.
L'aumento di volume del traffico ha aumentato di molto il rischio di incidenti, come quello che è accaduto il 24 marzo 1999 nel tunnel del Monte Bianco.
Questa è stata la cronologia della storia di quell'incendio, un incendio causato da un autoarticolato Volvo FH12 che era pilotato dal camionista belga Gilbert Degraves e che era carico di farina a margarina:

10:46 Il camion prende fuoco dentro il tunnel
10:51 Scatta un primo allarme antincendio
10:55 Viene chiuso l'ingresso francese del tunnel
10:56 Anche l'ingresso italiano viene chiuso
10:58 I soccorsi vengono allertati
11:09 Arrivano i primi mezzi di soccorso.


I pompieri avevano impiegato ben 53 ore per spegnere l'incendio ed erano morte ben 39 persone. 
Il tunnel era rimasto chiuso fino al 2002, con tutti i disagi che ne erano conseguiti.
Va ricordato Pierlucio Tinazzi, il motociclista che aveva salvato delle persone.
Se il tunnel del Monte Bianco fosse stato a doppia canna, tanti problemi non ci sarebbero stati.
Un altro tunnel problematico è quello del Colle di Tenda.
Questo tunnel, che risale al 1882, ha gli stessi problemi di quelli di cui ho parlato poc'anzi più un altro.
La galleria, infatti, non è solo a canna unica ma è anche stretta.
I lavori previsti sono la costruzione di un nuovo tunnel a fianco di quello esistente, che verrò poi ampliato.
Le prime indagini geognostiche hanno avuto inizio nel 2012.
I problemi dei tunnel riguardano anche quelli che sono nelle nostre autostrade, che generalmente sono a doppia canna.
E' il caso, per esempio, della galleria "Renazza".
Questo tunnel a doppia canna si trova sull'Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria.

Come mostra la foto qui sopra (che ho preso dal sito SkyScraperCity.com) la galleria "Renazza" è un tunnel che si trova in Basilicata (Provincia di Potenza), all'altezza dello svincolo di Lagonegro nord.
Com'è noto, l'Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria è in fase di ammodernamento.
Esso consiste in parte nel costruire nuove infrastrutture.
E' il caso della galleria "Renazza".
Si stanno realizzando due nuove gallerie, che rimpiazzeranno quelle vecchie.
Purtroppo, ci sono degli inconvenienti.
La montagna sovrastante ha problemi di dissesto idrogeologico.
Quindi, il tunnel va rinforzato e reso sicuro.
Alcuni tunnel hanno carenze di impianti di illuminazione o di prese antincendio.
Uno dei tunnels giudicati meno sicuri è il tunnel "Fossino" che si trova sull'Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria.
Questo tunnel (lunghezza 1584 m, canna sud, 1595 m, canna nord) si trova sul confine tra Basilicata e Calabria.
I problemi del tunnel riguardano la mancanza di impianti antincendio e gli impianti di illuminazione fatiscenti.
Oltretutto, come dimostra il video (che ho preso da You Tube), il tunnel è in fase di ampliamento.
La canna nord è chiusa.

Questo è un problema.
Anche alcune gallerie dell'Autostrada A20 Messina-Palermo hanno problemi.
I tunnels "Madonna di Tindari" e "Capo d'Orlando" erano stati messi sotto sequestro per problemi di staticità.
C'è un  bel po' di lavoro da fare.
Cordiali saluti. 


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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa immagine presa dalla pagina Facebook di Fratelli d'Italia.