la nomina di Vasco Errani a Commissario Straordinario per la ricostruzione post-sisma ha tutto l'aspetto di una nomina fatta più in funzione del Partito Democratico e del premier Matteo Renzi che in funzione dell'implementazione di una politica di messa in sicurezza delle zone colpite dal sisma.
Errani fa parte dell'ala sinistra del Partito Democratico, la quale da tempo è contro Renzi e che sarebbe pronta a votare no al referendum sulle (pessime) riforme costituzionali.
Però, in base a quello che si vede in Emilia, non sembra che l'esponente del Partito Democratico abbia fatto questo grande lavoro di cui Renzi parla.
Ricordo che nel 2012, anno in cui c'è stato il sisma, Errani è stato governatore della Regione Emilia-Romagna.
Cordiali saluti.
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