il premier Matteo Renzi, detto in arte "Pinocchio", "Il Bomba", "Fuffolo" (come lo chiama l'amico e socio Morris Sonnino) ed "Il gran cazzaro", dice che il referendum sulla riforma costituzionale che ci sarà il 4 dicembre non è un referendum su di lui ed il suo governo.
Ora, la cosa mi fa ridere.
Io mi ricordo che prima egli diceva che se avesse perso il referendum si sarebbe dimesso.
Lo diceva quando egli credeva di potere vincere facile.
Adesso, noi tutti sappiamo come stanno andando le cose.
Renzi ha agito malissimo.
Il suo governo è stato deludente e ciò ha favorito il Movimento 5 Stelle, che ha vinto le elezioni amministrative in molti Comuni importanti, come Torino e Roma.
Sia chiaro, non sono contento per la vittoria del Movimento 5 Stelle ma l'azione politica veramente pessima del governo ha creato un sentimento di rabbia verso la politica che ha favorito il partito di Beppe Grillo.
Così, Renzi non è più sicuro di vincere il referendum e ha iniziato a fare marcia indietro, dicendo che anche in caso di sconfitta non si dimetterà e che non è un referendum su di lui.
Renzi sta facendo di tutto per vincere questo referendum perché sa che rischierebbe attacchi molto forti in caso di sconfitta.
Quando si è arroganti si creano aspettative alte.
Se poi queste aspettative vengono deluse arrivano le "bastonate", nel senso metaforico del termine.
Cordiali saluti.
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