Cari amici ed amiche,
su "Italia chiama Italia", vi è un articolo intitolato "Il M5S se ne frega degli italiani all’estero, ho fatto bene ad andarmene".
L'articolo è di Emanuele Esposito, una persona che per avere espresso le sue idee è stata insultata dai sostenitori del Movimento 5 Stelle su Facebook.
Egli ha scritto:
"Il No alle Olimpiadi a Roma, un grande errore per un movimento che parla di cambiamento, la paura fa 90, era la migliore occasione per dimostrare quante vale essere il M5S, la corruzione si combatte non ci si arrende, altrimenti olimpiadi si o no hanno vinto loro, segno di immaturità politica/amministrativa del resto stiamo ancora aspettando di completare la giunta. Ho fatto bene ad uscire, come per italiani all'estero il M5S assente.
Mi spiace molto ma purtroppo condivido le parole di Renzi, e mi costa tanto ammetterlo, avete sbagliato mestiere!!".
Per avere scritto questo su Facebook, Esposito è stato insultato dai fans del Movimento 5 Stelle.
Che dovrei dire?
Io esprimo la mia solidarietà ad Emanuele Esposito.
Ogni giorno io scrivo post su questo blog in cui si critica il movimento fondato da Beppe Grillo (nella foto).
Io ricevo insulti, attacchi e addirittura minacce da sedicenti "grillini".
Beppe Grillo sta instaurando un clima di odio.
Certo, io non ho simpatie per Matteo Renzi (anzi, di lui penso tutto il male possibile) però sulle Olimpiadi non si può dare torto a quest'ultimo.
Non si possono bloccare eventi ed infrastrutture "perché ci sono i corrotti".
Per combattere la corruzione non si possono bloccare eventi, come le Olimpiadi, e la costruzione di grandi opere, come strade, autostrade e ferrovie.
Certo, Renzi non è meno demagogico di Beppe Grillo.
Pensiamo ai bonus che promette per avere il "sì" al referendum.
Anche molte uscite di quest'ultimo sono infelici, oltre ad essere un pessimo governante.
Però, è vero che Beppe Grillo sta alimentando una pericolosa campagna di odio.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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