Il padre di Carolina Picchio, una ragazza che si uccise nel 2013 per colpa del cyberbullismo, ha detto: "Serve una legge contro il cyberbullismo".Le sue parole sono riportate su "Il Giornale".
Anche il recente caso di Tiziana Cantone ce lo ricorda tristemente.
Il cyberbullismo va punito severamente.
Quando si è in rete si è responsabili di sé stessi e degli altri.
Per esempio, perché una persona possa essere accusata di diffamazione si dovrebbe accertare la falsità dello scritto diffamatorio e la volontarietà della sua pubblicazione.
Nel cyberbullismo queste caratteristiche ci sono.
Contro questa pratica serve una legge severa.
Cordiali saluti.
Posto qui perché hanno cancellato il post di Dicanio, se avesse abuto un pentacolo tatuato avrebbe mln. di followers, qui solo i sinistri comandano gli altri in campi di rieducazione.
RispondiEliminaIl post su Di Canio è qui: http://thecandelabraofitaly.blogspot.it/2016/09/caso-di-canio-una-riflessione.html.
RispondiEliminaSi sa che la sinistra vuole mettere le mani su ogni cosa.