a New York, c'è stata una forte esplosione.
Intorno alle 8.30 PM (ora locale) c'è stata una forte esplosione a Manhattan, in un locale davanti al civico 131 West della 23 esima strada.
Ventinove persone sono rimaste ferite.
L'esplosione ha messo in fuga la gente. E, tra le urla di panico, sono subito intervenute decine di autoambulanze e di mezzi dei pompieri. Centinaia di agenti, che erano già in stato di pre-mobilitazione in vista del summit di domani, si sono riversate a Chelsea per setacciare l'intera area. Due linee della metropolitana sono state fermate, mentre gli uomini della Joint terrorism task force, il gruppo di coordinamento tra Fbi e autorità locali, hanno dato il via alle indagini. È stato grazie a loro che è stato trovato un secondo ordigno rudimentale sulla 27th Street, sempre nel quartiere di Chelsea. La bomba, le cui foto sono state diffuse dal Dipartimento di polizia di New York, era stata "confezionata" in una pentola a pressione da cui fuoriescono i fili (guarda la foto). "E' molto simile a quella utilizzata negli attentati islamisti alla maratona di Boston nel 2013".
Oltre a ciò, vi è stato un fatto agghiacciante a Saint Cloud (Minnesota).
Un uomo ha urlato: "Allahu akbar" e poi ha iniziato ad accoltellare le persone che passavano, ferendo otto persone.
New York e gli USA sono ripiombati nell'incubo del terrorismo.
La linea morbida dell'attuale amministrazione americana non ha portato nulla di buono.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento