alla "Festa dell'Unita" di Bologna, il premier Matteo Renzi ha combinato una gaffe.
Egli era sul palco insieme al presidente dell'Associazione Nazionale Partigiani Italiani Carlo Smuraglia.
Le sue parole sono state:
"Il nostro governo è orgoglioso di avere messo più soldi di qualsiasi altro negli ultimi 30 anni per la difesa della nostra memoria. Nel mio cuore c'è il 70° vissuto a Marzabotto, con gli eredi di quella battaglia, perché voglio garantire che comunque la pensiamo sul referendum quei valori sono anche i nostri".
Peccato, per Renzi, che a Marzabotto (nell'Appennino bolognese) non ci sia stata nessuna battaglia.
A Marzabotto ci fu una strage.
Ben 770 civili furono mitragliati dagli uomini della 16.SS-Panzergrenadier - Division Reichsführer SS, nell'autunno 1944.
Quindi, non ci fu nessuno scontro militare.
A Marzabotto ci fu un eccidio.
Quelli di sinistra dicono che noi di destra siamo "ignoranti".
I fatti sembrano dire l'esatto contrario.
Cordiali saluti.
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