Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo del blog di mio fratello Gabriele "Il Polemico Operaio Nero" che è intitolato "Immigrazione...parliamone!".
Che quello dell'immigrazione clandestina sia un problema serio è cosa nota.
A questo punto, delle cose vanno dette.
In primis, qualcuno chiama questa gente che viene "profughi".
In realtà sono solo immigrati clandestini poiché la stragrande maggioranza di loro non ha chiesto l'asilo politico come profughi.
In secondo luogo, abbiamo un governo senza spina dorsale.
Infatti, un governo serio andrebbe in sede europea e farebbe capire ai tecnocrati di Bruxelles che il sud dell'Italia non è la frontiera dell'Italia ma dell'Europa.
Ora, gli altri Paesi europei non vogliono questi immigrati e praticamente dobbiamo beccarceli noi.
Questo non è più accettabile poiché gli immigrati sono per noi un costo.
Fino a sabato scorso, io ho lavorato per il Comune di Roncoferraro.
Il Comune di Roncoferraro compra derrate alimentari per i poveri.
Logicamente, molti di questi "poveri" sono immigrati.
Queste derrate le paghiamo noi!
Situazioni simili sono anche in altri Comuni.
Noi non possiamo più accogliere questi immigrati,
Abbiamo già i nostri poveri a cui pensare e non possiamo permetterci di esporre l'Italia al rischio del terrorismo islamico, dell'aumento di delinquenza o delle epidemie.
Un governo serio prenderebbe una posizione molto dura in Europa.
Non serve il fascismo, cosa che qualcuno evoca.
Basterebbe fare quello che si fa in Australia, un Paese democratico e civile.
Lì gli immigrati clandestini non sono graditi.
Anzi, si scoraggia l'attracco dei barconi perché gli Australiani non vogliono barboni per strada.
Anche il Canada sta prendendo provvedimenti a riguardo.
Il governo del Primo Ministro Stephen Harper ha in progetto di abolire la legge che garantisce il diritto di cittadinanza attraverso lo ius soli
Questo distingue la civiltà dall'anarchia.
A questo punto, dobbiamo pensare che l'Unione Europea non esista?
Se è così, ognuno vada per i fatti suoi.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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