il presidente Berlusconi è stato categorico: avanti le nuove generazioni!
Forza Italia vuole riprendere slancio, dopo un periodo di appannamento.
Il presidente Silvio Berlusconi ha suonato la carica.
Paradossalmente, pur nelle difficoltà, il partito può agire in due modi: facendo un'opposizione dura (ma costruttiva) con uno scontro frontale con il Partito Democratico o appoggiando le riforme proposte dal premier Matteo Renzi.
Con la seconda opzione, però, Forza Italia dovrebbe fare capire a Renzi che per fare passare le riforme servirebbe il suo apporto e che quindi Renzi sarebbe costretto a venire a patti con il presidente Berlusconi ed il partito.
Una cosa del genere spaccherebbe il Partito Democratico, la cui sinistra (l'area di Pierluigi Bersani e Giuseppe Civati) non vuole nemmeno sentire parlare del presidente Berlusconi.
Renzi finirebbe così in difficoltà.
Forza Italia si dovrà collocare nella famiglia dei grandi partiti di centrodestra, quella famiglia di cui fanno parte partiti come il Conservative Party, il Conservative Party of Canada, il Grand Old Party e il Liberal Party of Australia.
Quindi, dovrà assumere l'identità nelle idee del liberalismo di destra, del tatcherismo e del conservatorismo, con la tradizione cristiana.
Prima di tutto, però, Forza Italia si dovrà organizzare sul territorio, mettendo in mostra dei giovani con volontà, con ambizione e con capacità.
Riguardo a ciò, io avrei un auspicio.
Quest'anno ci sono state le elezioni europee e quelle amministrative.
Fatte salvo alcune eccezioni (come Padova, con la Lega Nord, Perugia e Foggia) per Forza Italia è stato un disastro.
Anche qui a Roncoferraro (Mantova) ci sono state le elezioni comunali ed anche qui è stato un disastro.
Ha vinto una lista del Partito Democratico.
Forza Italia è fuori dal Consiglio comunale.
Forza Italia non è in Consiglio comunale, ne da solo né in un gruppo consiliare con altre forze.
Parlando da forzista, questo mi dispiace molto.
Il mio augurio è che Forza Italia, il partito di cui (orgogliosamente) io faccio parte, si riorganizzi e crei una forza alternativa alla sinistra e torni presto in Consiglio comunale, magari al governo del Comune stesso.
In questo, io mi voglio impegnare.
Cordiali saluti.
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