Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo del sito "Huffington Post" che è intitolato "Perché l'Italia sta combattendo una guerra commerciale con la Russia?".
Ringrazio l'amico Filippo Giorgianni che me l'ha portato all'attenzione su Facebook e che l'ha commentato in questo modo:
"Il quotidiano on-line su cui è pubblicato il testo è una pura e semplice CLOACA, ma il testo merita. In pratica, per inseguire interessi IMMEDIATI ALTRUI, noi italiani (con l'inutile robottino eterodiretto Renzi) andiamo contro i nostri e contro gli interessi strategici COMPLESSIVI E FUTURI dell'Europa (vedi post precedente)."
Ora, una cosa la devo per forza dire.
Per avere seguito pedissequamente gli Stati Uniti d'America (governati in modo scellerato da Barack Hussein Obama) e questa Unione Europea (governata in modo altrettanto scellerato dai tecnocrati filo-tedeschi) nella guerra contro il presidente russo Vladimir Putin, l'Italia (governata in modo non meno scellerato da Matteo Renzi) si sta scavando la fossa.
La Russia ha bloccato i prodotti americani ed europei.
Anche quelli italiani sono bloccati.
Ora, in Russia, l'Italia aveva un mercato enorme, grazie anche alle ottime relazioni con Putin che erano state instaurate dai governi del presidente Berlusconi.
Molti nostri imprenditori vendevano in Russia.
Il blocco russo che c'è ora ha fatto sì che molte nostre aziende non vendessero più.
Questo sta creando grossi problemi.
Nelle nostre aziende ci sono molte giacenze.
La giacenze sono soldi persi.
Inoltre, in Russia si sta espandendo il falso made in Italy che rischia di fare concorrenza a quello vero.
Oltre a ciò, i prodotti del Nord Europa che avrebbero dovuto finire in Russia rischiano di finire qui da noi,
Mancando un regolamento europeo per le etichettature, questi prodotti diventerebbero "italiani" e così i nostri produttori avrebbero contro anche la concorrenza sleale di questi.
L'Italia si sta scavando a fossa da sola.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento