Concordia nazionale?

Cari amici ed amiche.

Leggete l'articolo da me scritto su "Italia chiama Italia" ed intitolato "Governo Letta, quanto durerà?".
Questa mattina l'articolo intitolato "Cecile Kyenge, due parole" ha ricevuto un consenso che ho dovuto censurare.
L'articolo è stato ripreso anche da Marco Macrì, nel suo blog.
Un certo Luca ha scritto parole gravemente offensive nei confronti miei e del Popolo della Libertà, specie nei confronti dei ministri Maurizio Lupi e Beatrice Lorenzin, che sono espressione dello stesso partito.
Il commento non era nemmeno pubblicabile, visti i toni.
Certa gente deve capire che all'Italia serve un Governo.
Lo si può criticare (come ho fatto io, riguardo al ministro Kyenge) ma quello che serve oggi è un governo.
Quanto accaduto ieri non è certo stato un episodio di terrorismo ma è stato il frutto di una campagna di odio che ha avvelenato il clima.
Ancora adesso, purtroppo, ci sono certi avvelenatori.
In merito a quanto accaduto ieri l'ideologo del Movimento 5 Stelle (che si vanta di essere un professore) Paolo Becchi  ha affermato:

"Rispetto al marciume in cui viviamo ci vorrebbe una grandissima pulizia, una totale tabula rasa. Anche con le armi, perché le rivoluzioni non sono pranzi di gala.".

La notizia è stata riportata dal quotidiano "Libero", nell'articolo intitolato "Grillo condanna la violenza Ma l'ideologo del M5S: "Viva la rivoluzione con le armi"".
Non ho parole.
Beppe Grillo ha condannato l'episodio ma ha permesso a Becchi di scrivere sul suo blog questa scemenza.
Anche Nichi Vendola, leader di Sinistra Ecologia Libertà, ha fatto delle affermazioni gravi.
Su "Il Giornale", è comparso un articolo intitolato "Vendola: "Berlusconi è il cancro".
Al peggio non c'è mai fine!
Il Paese ha bisogno di concordia.
Chi predica l'odio vuole una guerra civile.
Chi predica odio si assuma la sue responsabilità.
Beppe Grillo, Nichi Vendola e soci sono avvisati.
Cordiali saluti.