Con 395 voti sui 504 richiesti, Romano Prodi non è stato eletto Presidente della Repubblica ed il centrosinistra e nel caos.
Ora, il centrosinistra paga la sua arroganza.
Voleva occupare tutte le cariche istituzionali, pur non avendo la maggioranza.
Il suo leader Pier Luigi Bersani, un leader che di fatto non ha più nessun potere, ha pensato solo all'interesse della sua coalizione, a scapito di quello dell'Italia.
Ha voluto mostrare i muscoli che non aveva.
Oggi ne paga le conseguenze.
Tra l'altro, Prodi era sgradito a molti.
Leggete l'articolo de "Il Foglio" che è intitolato "C’è un’Internazionale scettica che s’allarma per il quirinabile Prodi".
Ringrazio l'amica Francesca Padovese che me l'ha segnalato.
Ora, è spuntato il nome del Ministro degli Interni Anna Maria Cancellieri.
E' una figura di alto profilo e non invischiata in questioni di partito.
Certo, mettere una figura tecnica (come Anna Maria Cancellieri) certifica il fallimento di questa politica fondata sull'odio personale.
La politica cambi registro.
Cordiali saluti.
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