Oggi è stato un brutto giorno.
Il governo Letta ha giurato e si è insediato ed un uomo ha sparato sei colpi di pistola di fronte a Palazzo Chigi.
L'uomo che ha compiuto questo gesto folle è Luigi Preiti, un calabrese (originario di Rosarno, in Provincia di Reggio Calabria) di 49 anni che risiede in Piemonte.
Ha ferito due carabinieri, il brigadiere Giuseppe Giangrande (nella foto, 50 anni) ed il carabiniere scelto Francesco Negri (30 anni).
Il brigadiere è stato ferito al collo. La sua ferita è grave.
Il carabiniere Francesco Negri è stato ferito ad una gamba.
Il Ministro degli Interni Angelino Alfano ha parlato di gesto isolato.
Io spero che il ministro abbia ragione.
Tuttavia, io faccio una considerazione.
Pare che Preiti abbia problemi di equilibrio mentale.
Tuttavia, il brutto clima che si è creato sta favorendo episodi di violenza.
Coloro che hanno causato questo brutto clima hanno nomi e cognomi e sono gli autori dei vari "V Day" e quant'altro e che dicono no ad ogni dialogo.
Sono le stesse persone che (con grande ipocrisia) parlano di esigenza di democrazia ma il loro movimento è comandato da un capo che si comporta da "messia".
Io sono veramente preoccupato.
Spero che la politica faccia qualcosa ed ascolti la gente.
Non ci deve essere lo scontro tra la piazza ed il palazzo, come ha detto il presidente Napolitano.
Sono vicino ai due carabinieri, anche nella preghiera.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento