Ho letto un articolo su "Affaritaliani.it" che è intitolato "Che mi sono svegliato a fare?"La giornata di un disoccupato".
L'articolo mi ha colpito, visto che anch'io sono disoccupato.
Anch'io do curricula a destra e a manca e non riesco a trovare lavoro.
Anch'io provo lo stesso calvario di tante persone.
Però, non ci si deve arrendere né lasciarsi abbindolare da certe promesse di guadagni facili, come quella del "reddito di cittadinanza", una promessa non sostenibile.
La promessa del "reddito di cittadinanza" è una bufala.
In primo luogo, non ci sono i soldi per attuarla.
Vogliamo togliere i soldi alle infrastrutture?
Vogliamo togliere i soldi alla sanità?
Vogliamo togliere i soldi al welfare?
Non sia mai una cosa del genere!
In secondo luogo, questa promessa non è educativa, perché incita all'essere fannulloni.
Mi fa ridere il fatto che chi si pone ad educatore del popolo abbia fatto questa proposta.
Semmai, dobbiamo farci sentire, in modo costruttivo.
Se vediamo un politico per strada, non insultiamolo.
Cerchiamo, piuttosto, di interloquire con lui e di fargli capire con civiltà che così non va.
Bisogna essere positivi e mai arrendevoli.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento