Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

sabato 6 aprile 2013

Ricordiamoci del terremoto che distrusse L'Aquila

Cari amici ed amiche.

Il 6 aprile 2009 ci fu un terremoto che distrusse L'Aquila.
Morirono ben 308 vittime.
Ci furono danni incalcolabili al patrimonio storico della città.
Ci furono danni anche in altre zone della Provincia dell'Aquila, come il centro abitato Onna, e in altre Province abruzzesi.
In Provincia di Teramo, per esempio, fu lesionato il Santuario di San Gabriele dell'Addolorata, luogo che mi è caro.
Molto fu fatto, come dare una casa ai terremotati, ma molto si deve fare, per salvare il centro storico dell'Aquila.
Tuttavia, va detta un'altra cosa.
Ci sono situazioni analoghe che sono state trascurate.
Basti pensare al Mantovano (la mia terra) che era stato colpito dal sisma del 20 e del 29 maggio dell'anno scorso.
Serve una maggiore coscienza per queste cose.
Cordiali saluti.


3 commenti:

  1. infatti! e ricordiamoci anche di quelli che hanno imbastito spettacoli mediatici per deprecabile tornaconto elettorale! Per non parlare di quelli che con la nobile divisa della protezione civile c'hanno lucrato!
    Meno male che alla fine i nodi vengono sempre al pettine, sempre! e la gente se lo ricorda, con il voto.
    Lo stesso scempio fu fatto in campania per la questione munnezza: la sinistra creò il disastro e la destra sfruttò una vera e propria tragedia facendo finta di risolvere il problema.
    Ma anche da noi, alla fine, i nodi sono venuti al pettine: la gente se ne è ricordata...col voto.
    La politica dell'ultimo ventennio, senza alcuna distinzione di partito, è fatta della stessa pasta: munnezza! E ora non le resta che fare corpo unico, il governissimo, il quale avrà un odore nauseabondo...quello della munnezza appunto.

    RispondiElimina
  2. Ehi, zecca, taci!
    Tu non sai ciò che stai dicendo!
    Taci, zecca grillina!
    All'Aquila sono state fatte tante cose!
    Ho le testimonianze di parenti che vivono in Abruzzo.
    Riguardo alla "munnezza", dì al tuo sindaco Luigi De Magistris di muoversi!
    Invece, il Mantovano è stato lasciato solo!
    Molte nostre aziende hanno sofferto a causa del sisma.
    Taci, zecca!

    RispondiElimina
  3. Mi scuso con gli altri lettori ma quell'individuo che ha commentato si sta mostrando molesto.
    Non tollero certe strumentalizzazioni.
    Lo diffido dal fare altri commenti.

    RispondiElimina

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.