Su "La Verità", vi è un'intervista di Federico Novella al professor Guido Maria Cappelli.Purtroppo, abbiamo a che fare con dei virologi che si comportano più da stregoni (o da sciamani) che da uomini di scienza.
Essi parlano come se avessero la verità in tasca, snaturando di fatto la scienza.
A loro è stato dato un potere.
Anzi, a queste persone è stato dato troppo potere e loro lo usano...nel peggiore dei modi.
Ora, un vero uomo di scienza è umile perché sa che solo il risultato può dire che la sua teoria può essere vera o meno.
Nella scienza non esiste la fede.
La fede è cosa che fa parte della religione.
Una persona religiosa crede in Dio a prescindere dal fatto che vi sia o meno un riscontro della sua esistenza.
Nella scienza questo concetto non vale.
Nella scienza conta il risultato.
Il risultato deve essere tangibile.
Nella scienza non si può essere fideisti né si può credere in tutto a prescindere.
La scienza è ricerca
La religione si basa sulla fede.
Invece, oggi, si è fatto un miscuglio tra scienza e religione.
La scienza è stata trasformata in una pseudo-religione, in qualcosa che di scientifico nulla.
La gente è spaventata e disinformata e questi stregoni stanno facendo del popolo ciò che vogliono.
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