Ringrazio l'amico Morris Sonnino, il quale mi ha portato all'attenzione questo screenshot preso da "La Verità" che riporta un interessante articolo di Daniele Capezzone.Capezzone ha ragione nel dire che il Covid sia la scusa per indebolire la libertà.
Del resto, questa cosa è stata scritta anche dal ministro della salute Roberto Speranza, sul suo libro.
Gli agenti di polizia ed i carabinieri girano per i bar e per i ristoranti per accertarsi che i clienti mostrino o il Green Pass.
Chi non lo fa viene multato e l'attività (il bar o il ristorante) rischia la chiusura per un certo periodo di tempo
Il diritto alla salute è stato trasformato in un diritto collettivo, quando (in realtà) è un diritto individuale.
Si è sfruttata una paura legittima per mettere in piedi un vero regime di dittatura sanitaria.
Questo è un regime di dittatura sanitaria.
Il Covid è diventato il pretesto con il quale si vuole ridurre la libertà.
Questo è il dato di fatto.
Il fatto di Roma è eclatante.
I poliziotti hanno fatto irruzione in una stanza d'albergo per controllare una famiglia con tre figli.
Questa è una follia.
Stiamo diventando come la Cina.
Addirittura, ci sono certi "uomini di cultura" che inneggiano al "modello cinese".
Dunque, la deriva è veramente pericolosa.
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