L'inganno del vaccino

Su "La Verità", vi è un articolo di Carlo Cambi che fotografa bene la situazione.

Si accusano i non vaccinati di diffondere il Covid.
Eppure, ad oggi, essi sono solo 5,5 milioni e nonostante il fatto di che questi siano una minoranza i contagi (nella maggioranza dei casi non gravi) aumentano. 

La verità è che questi vaccini contro il Covid funzionano a metà.

Questo è il dato di fatto.

Il vaccino è un'arma contro il Covid ma è un'arma con molti limiti.

Ha ridotto i rischi di ammalarsi seriamente ma tali rischi restano.

Io so di persone che si sono vaccinate e che si sono ammalate seriamente.

Qualcuna di queste è anche deceduta.

L'arma deve essere rivista.

Deve essere rivista anche la comunicazione.

Il vaccino è stato presentato come "miracoloso"  quando aveva delle pecche.

Per esempio, il vaccino della Johnson & Johnson era stato presentato come monodose.

In realtà, se ne dovevano prendere due dosi.

Dunque, l'accusa ai non vaccinati riguardo alla diffusione del Covid non regge.

Intanto, ci sono tanti vaccinati scoperti perché la protezione del vaccino non dura.

Forse, qualcuno dovrebbe farsi un bagno di umiltà.