Dove sono i "difensori della democrazia"?

Due anni fa, qui a Roncoferraro, ci fu il caos intorno ad un cippo (che è basamento di un pennone) di epoca fascista che era stato restaurato.

Ora, io mi pongo questa domanda: dove si sono cacciati gli "antifascisti", i "difensori della democrazia"?

Vedete, oggi la democrazia è in pericolo.

Addirittura, si starebbe imponendo il Green Pass anche per andare dal tabaccaio.

Ora, le bollette si pagano sia in posta che dal tabaccaio.

Come farebbe una persona senza Green Pass a pagare le bollette?

Eppure, i "difensori della democrazia", quelli che si dicono "antifascisti", tacciono di fronte a questi scempi fatti da un Governo veramente antidemocratico. 

Il Green Pass è discriminatorio e nulla ha di scientifico.

Infatti, non frena i contagi.

Anzi, qui in Italia i contagi salgono mentre in altri Paesi in cui non vi è il Green Pass (come il Regno Unito) i contagi decrescono.

Il Green Pass non assicura di avere contatti solo con persone sane perché il vaccino non assicura una protezione completa.

Così, noi abbiamo dei vaccinati infetti che girano e dei non vaccinati sani che sono costretti a stare a casa.

Siamo alla follia pura.

Una persona senza Green Pass non può nemmeno lavorare.

Dunque, non ci si dovrebbe indignare per un cippo restaurato ma per i nostri diritti che vengono calpestati.