Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 18 gennaio 2022

Hanno creato un clima infame e continuano


Su "Atlantico Quotidiano", vi è un articolo di Giuliano Lancioni che è intitolato "L’insostenibile grezzitudine dei dati di Speranza e ISS, al servizio della narrazione ufficiale".
Ne riporto questo stralcio:

"In occasione della conferenza stampa di presentazione postuma, il 10 gennaio 2022, delle misure più rigide e discriminatorie al mondo per la limitazione delle libertà individuali dei non vaccinati, il ministro della salute Speranza ha mostrato dati raffigurati in una slide con omini di vari colori e dimensioni. Al di là dell’appropriatezza della rappresentazione, un dato è saltato immediatamente all’occhio di molti osservatori sui social media (ma non, significativamente, dei giornalisti presenti): i dati risalivano a esattamente un mese prima, il 12 dicembre 2021.

Come ci informano le dettagliate analisi di Thomas Müntzer (che ringrazio) sul suo account Twitter, in Italia l’unico ente in grado di “incrociare” i dati della pandemia con quelli dello stato vaccinale dei cittadini è l’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Solo l’ISS quindi è in grado di fornire una misura dell’incidenza dei casi, dei ricoveri o dei decessi Covid-19 tra non vaccinati e vaccinati con una, due o tre dos
i".

Lo dico sinceramente: mi vergogno di essere un cittadino italiano.
Mi vergogno di essere un italiano.
Questo Paese mi disgusta perché accetta delle logiche che non sono solo insensate ma che sono anche dannose.
Gli ultimi due Governi hanno creato un clima infame, un clima di terrore con menzogne (come quella del Green Pass che avrebbe garantito l'incontro tra persone sane) e dati non aggiornati.
A causa di questo clima infame vi è gente che non può neppure andare a lavorare senza il Green Pass. 
Un Paese nel quale una persona è ritenuta un essere umano solo per il possesso del tampone giusto o del Green Pass è un Paese infame, un Paese che non merita neppure di essere menzionato su una cartina geografica. 
Anzi, non deve nemmeno esistere sulle cartine geografiche. 
Gli altri Paesi tolgono le restrizioni.
Qui da noi le si rendono sempre più forti.
Intanto, i contagi da Covid aumentano.
I nostri governanti hanno creato un clima infame, un clima di odio e di miseria.
Intanto, ci sono ristoranti che chiudono e dipendenti di alberghi che rischiano di perdere il lavoro.
Un Paese che nega persino il diritto di salire su un autobus ad una persona solo perché non ha il Green Pass è un Paese governato da un regime immondo.
Se il buon Dio decidesse di punire questo Paese (anche facendolo scomparire dalla faccia della Terra) farebbe solo bene. 
Un Paese che non ha rispetto di sé è un Paese che non merita di esistere. 


Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.