L'articolo scritto su "La Verità" da Claudio Antonelli parla chiaro: il futuro del Green Pass sarà quello dello strumento di controllo fiscale.Non prendiamoci in giro.
Il Green Pass non ha nessun fondamento scientifico.
Non ha fermato i contagi.
Ciò è un dato di fatto.
Ha solo compresso i diritti dei cittadini e ha creato odio tra i cittadini stessi.
Appare chiaro che si stiano attuando con i fatti le parole scritte sul suo libro dal ministro Roberto Speranza.
In pratica, si sta usando il Covid per affermare l'egemonia culturale della sinistra.
L'egemonia culturale della sinistra si espleta anche con il controllo fiscale.
In poche parole, chi non avrà in Green Pass rischierà di essere equiparato ad un evasore fiscale?
Guarda caso, riguardo alle multe che si daranno agli over 50 non vaccinati entrerà in gioco l'Agenzia delle Entrate.
Dunque, gli italiani riflettano bene.
Forse, penso che sia arrivata l'ora di porre fine a questo servilismo e che ci si debba svegliare.
Penso che la gente della imparare a leggere di più e giornali diversi da quelli che si vendono qui in Italia, perché possa capire le cose.
La questione non è più sanitaria ma politica.
Oramai, sento della gente che sta capendo ciò.
C'è chi dice che dalla tragedia si sia passati alla farsa.
La gente si sarebbe potuta vaccinare con un approccio volontario e collaborativo, com'è avvenuto nel Regno Unito.
Invece, qui in Italia, si è scelto l'approccio coercitivo.
In pratica, si è scelto di costringere le persone a vaccinarsi con un obbligo surrettizio attraverso il Green Pass ed il Super Green Pass.
Questa è coercizione.
In pratica, noi non saremo più liberi di comprare o di vendere beni o di guadagnare onestamente del denaro senza che lo Stato metta il becco nei nostri affari, anche in cose di poco conto.
Dunque, il popolo italiano si dia una svegliata.
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