Conte e Speranza parlino!

Ringrazio l'amico Morris Sonnino che mi ha portato all'attenzione il tweet dell'avvocato Carlo Taormina su questo screenshot:

"Il virologo Crisanti nella perizia depositata al tribunale di Bergamo dice che Conte e Speranza hanno sulla coscienza i morti del febbraio e marzo 2020 per non avete chiuso tutto. È esattamente quello che io ho denunziato alla Procura di Roma che ha archiviato. Vergogna!".

Io mi ricordo di quanto accadde nel 2020, dei numerosi morti con il Covid o per il Covid.

Però, ci si deve chiedere come mai tutto ciò sia accaduto.

La risposta è semplice: non fu implementato un protocollo aggiornato ma si optò per la "Tachipirina e la vigile attesa". 

Vogliamo ammettere ciò?

La colpa di ciò fu del Governo di allora, quello con Giuseppe Conte come premier e di Roberto Speranza come ministro. 

Oggi, il Governo del premier Mario Draghi porta avanti la stessa politica. 

Perché non fu aggiornato il protocollo con le terapie domiciliari?

Forse, se si fosse intervenuto in tempo, con un nuovo protocollo, tante di quelle persone che, purtroppo, non ci sono più ci sarebbero ancora.

Conte e Speranza dovrebbero rispondere a queste domande.

Ancora oggi Speranza è ministro della Salute.

Come mai egli è stato confermato?

Un ministro che fa danni si caccia via.

Draghi avrebbe dovuto cacciare via Speranza. 

Invece, Speranza è ancora lì.

Dunque, anche l'attuale premier Draghi dovrebbe rispondere a qualche domanda.