"Niente è più necessario e utile a un generale del conoscere le intenzioni e i progetti del nemico. Quanto più è difficile l' acquisizione di questa conoscenza, tanto maggiore è il merito di chi riesce a prevederla correttamente".
Queste parole del noto umanista (3 maggio 1469-21 giugno 1527) sono molto attuali.
Per esempio, mi viene in mente quello che stanno facendo i cinesi.
I cinesi rilevano le nostre attività ed occupano di fatto i territori della nostra zona, acquisendo conoscenze ed imparando ad imitare i nostri prodotti, fanno dumping commerciale.
Essi sanno che la nostra imprenditoria è in crisi e che i nostri imprenditori sono disposti a vendere le loro attività anche a prezzi stracciati.
I cinesi vendono i loro prodotti che sembrano simili ai nostri ma che hanno prezzi inferiori.
Noi italiani abbiamo un potere d'acquisto ridotto e questo avvantaggia i cinesi.
La stessa cosa vale anche per la Germania, con il suo surplus commerciale.
In Germania, si producono mozzarelle e formaggi che vengono venduti anche nei nostri supermercati ad un prezzo inferiore rispetto ai nostri.
Così, tutta la nostra filiera della produzione dei formaggi e del settore lattiero caseario va in crisi.
Forse, non sarebbe il caso che noi italiani prendessimo dei provvedimenti in ogni sede?
Questa è una guerra commerciale.
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