Dovremo ritrovarceli!

Purtroppo, questo governo giallo-rosso non nasce sotto una buona stella.
Se fossi il presidente della Roma, io querelerei chi ha deciso di chiamare codesto governo "giallo-rosso", per danno all'immagine.
Ironia a parte, ribadisco che questo governo non nasce sotto una buona stella.
Infatti, esso nasce da un patto tra disperati.
I disperati sono il Movimento 5 Stelle ed il Partito Democratico, due partiti che, se si votasse, finirebbero all'opposizione.
Qualcuno ha scritto su Facebook che "Salvini è come una volpe che cerca di prendere l'uva e non ci riesce".
Io preferisco usare una metafora un po' più "ruspante", dicendo che se si votasse ora il Movimento 5 Stelle ed il Partito Democratico prenderebbero molte legnate.
Sia chiaro, non voglio istigare alla violenza. Infatti, la mia è solo una metafora.
Se fossero così sicuri di avere il consenso della maggioranza di noi italiani, il Movimento 5 Stelle ed il Partito Democratico andrebbero al voto.
Invece, essi hanno paura.
Questo sarà il governo della paura.
La cosa peggiore è che noi ci ritroveremo con un partito che nella passata legislatura ha messo al ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca una signora che non aveva neppure la laurea.
Noi dobbiamo ricordare questo.
Oggi, noi rischiamo di ritrovarci simili personaggi al governo.
Come ho scritto prima, questo sarà il governo della paura.
Infatti, anche noi dovremo avere paura, per le tasse che ci appiopperà "per il bene dell'Europa" e per le politiche di svendita del nostro Paese ai francesi e ai tedeschi.
Tutto questo avviene grazie all'ennesimo governo retto da una maggioranza non frutto di elezioni.