L'occhio sinistro è affetto da retinoblastoma.
Il retinoblastoma è un tumore intraoculare che colpisce la retina.
In genere, esso colpisce i bambini.
Secondo certe teorie, vi sarebbe una predisposizione ereditaria ad ammalarsi di questo tumore.
Il tumore in questione è maligno.
Quindi, si infiltra nei tessuti circostanti e genera metastasi.
Dunque, se non è curato, il retinoblastoma porta alla morte.
I sintomi sono la leucocoria, ossia il fondo dell'occhio bianco che si vede quando l'organo è colpito da un raggio di luce, come il flash di una macchina fotografica, lo strabismo, problemi di vista, dolore all'occhio e mancanza della miosi della pupilla, la quale non rimpicciolisce quando viene colpita dalla luce.
L'occhio malato si ingrossa e perde le sue funzioni.
Quando è avanzato, il tumore può invadere anche l'orbita e alla lunga genera metastasi.
Dunque, serve sempre la celerità nella prevenzione e nella cura.
Una volta, la soluzione era l'enucleazione, l'asportazione del bulbo oculare.
Oggi, vi sono varie terapie che possono sconfiggere il tumore e l'enucleazione si fa solo nei casi in cui il tumore è particolarmente avanzato e l'occhio è compromesso.
Tra le terapie, vi sono la crioterapia, la chemioterapia intra-arteriosa, la chemioterapia intra-vitreale e la fotocoagulazione con il laser.
Si fa sempre meno la radioterapia, che si fa applicando un disco di radio nella zona in cui vi è il tumore, per timore della formazione di altri tumore.
Per saperne di più, consultate il sito dell'AIRC, Associazione Italiana Ricerca sul Cancro.
I genitori che notano cose strane negli occhi dei propri figli consultino subito il medico, per avere una diagnosi certa.
Una giusta diagnosi ed il tempo possono fare la differenza.
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