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mercoledì 21 agosto 2019

La Guerra delle Due Rose

Su "Ticino Live", vi è un articolo di Chantal Fantuzzi che è intitolato "E Verulamium divenne St Albans: Roma, Rivolte, Martirii, Guerra delle due Rose, ogni pietra parla".
L'articolo menziona la Guerra delle Due Rose, una guerra combattuta in Inghilterra tra il 1455 ed il 1485.
Questa guerra civile fu uno scontro tra i due rami della famiglia reale inglese dei Plantageneti: i Lancaster e gli York.
Il nome "Guerra delle Due Rose" deriva dal fatto i simboli di questi due rami della famiglia reale abbiano avuto in ciascuno dei loro stemmi una rosa.
Lo stemma dei Lancaster aveva la rosa rossa e quello degli York la rosa bianca.
Questa guerra finì l'uccisione del re Riccardo III (facente parte della casa di York, 26 giugno 1483-22 agosto 1485) e con un matrimonio, quello tra il conte di Richmond Enrico Tudor (28 gennaio 1457-21 aprile 1509) ed Elisabetta di York (11 febbraio 1466-11 febbraio 1503).
Enrico divenne re con il nome di Enrico VII.
Il nuovo re, però, ebbe un problema.
Egli fu un discendente dei Lancaster ma non fu un loro discendente diretto.
Così, Enrico si legittimò con il matrimonio con Elisabetta di York.
Questa fu figlia di re Edoardo IV (28 aprile 1442-9 aprile 1483).
Questi fu il fratello del predecessore di re Enrico VII, re Riccardo III.
Proprio quest'ultimo, quando era ancora duca di Gloucester, dovette risolvere un problema spinoso.
Il fratello aveva sposato Elisabetta Woodville (1437-1492) ma era stato promesso ad un'altra donna: Anna Neville (11 giugno 1456-16 marzo 1485).
All'epoca, un fidanzamento equivaleva ad un matrimonio e dunque (secondo la tradizione cattolica dell'epoca) l'unione tra re Edoardo IV ed Elisabetta Woodville non sarebbe stato valido.
Così, il 9 luglio 1483, il duca di Gloucester fece approvare il "Titulus Regius", un atto che escludeva i figlio di re Edoardo IV e di Elisabetta Woodville dalla successione al trono.
Queste fece diventare re Riccardo, con il nome di Riccardo III.
Qui vi fu un enigma.
Re Edoardo IV ed Elisabetta ebbero dei figli.
Tra questi, debbono essere menzionati Elisabetta, la futura moglie di re Enrico VII, ed i principini Edoardo (4 novembre 1470-1483) e Riccardo (morto nello stesso anno del fratello) che furono al centro dell'enigma.
Privati dei titoli reali, i due principini furono rinchiusi nella Torre di Londra e furono uccisi nel 1483.
Della morte di questi due bambini, fu incolpato re Riccardo III, il loro zio, che fu sconfitto ed ucciso in guerra sul campo di Bosworth dal futuro re Enrico VII il 22 agosto 1485.
Tuttavia, le notizie tramandate riguardo all'episodio furono tutte posteriori ed i Tudor dovettero fare un po' di propaganda, per legittimarsi.
Così, fecero cadere l'onta su re Riccardo III.
Però, la storia potrebbe essere andata diversamente.
Infatti, re Riccardo III non avrebbe avuto nessun interesse a fare morire i nipoti, in quanto già privati della legittimità dal "Titulus Regius".
Invece, ad avere un interesse dalla morte dei fanciulli fu proprio re Enrico VII Tudor.
Infatti, egli sposò Elisabetta di York, la loro sorella.
In più poteva vantare il diritto alla successione solo per conquista, dato che non era un discendente diretto dei Lancaster.
Dunque, alla prima seduta del Parlamento, il nuovo re fece nullificare il "Titulus Regius", per legittimare Elisabetta.
Questo, però, avrebbe comportato la nuova legittimazione dei due bambini, i quali avrebbero avuto più diritto di Enrico di succedere al trono.
Dunque, potrebbe essere stato il nuovo regnante a fare eliminare preventivamente i due bambini.
Ancora oggi, l'enigma rimane.
Certamente, questa storia ci dice ancora che quando ci di mezzo il potere e denaro non esistono amici né parenti.





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