Qualcuno deve dire a questi due che la nostra democrazia...

Su " Italia chiama Italia", ho scritto un articolo intitolato "Pd e M5S contro il voto per un governo contro Salvini".
Questa è la mia "dedica" (scritta nell'articolo) al Movimento 5 Stelle:

"Abbastanza grottesco che un movimento che si presentò come l'elemento di rottura rispetto alla vecchia politica, oggi stia ricorrendo ai mezzucci di quest'ultima".

Ora, l'inciucio tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico sembra che si stia compiendo.
Dal Partito Democratico e dal Movimento 5 Stelle si sente dire che "la nostra è una democrazia parlamentare".
Questo è vero. La nostra Costituzione lo dice.
Però, la nostra democrazia è anche una democrazia rappresentativa.
In poche parole, il nostro governo deve essere espressione della volontà degli elettori.
Il governo giallo-rosso (che starebbe per nascere) non rappresenterebbe la volontà del popolo.
Anzi, esso sarebbe fatto contro gli interessi del popolo poiché non farebbe altro che portare avanti la politica di svendita del nostro Paese in favore di Francia e Germania.
Qualcuno dovrebbe dire questo a Luigi Di Maio (leader del Movimento 5 Stelle) e a Zingaretti, i quali farebbero un passo indietro, se avessero un po' di senso della dignità.
Essi hanno paura del voto e per questo fanno questa indegna pantomima.