Sappiamo tutti che per certi prelati, votare Lega, Fratelli d'Italia o qualsiasi altra forza politica di centrodestra non sarebbe un atto di cristianità.
Peccato per loro, però, che il Cristianesimo si sia sempre contrapposto al marxismo.
Se non fosse stato così, per esempio, tanti cristiani non sarebbero morti in Unione Sovietica.
Infatti, quello che questi prelati vogliono proporre è una sorta di nuova "religione" che equipara Gesù Cristo a Che Guevara e che ammicca agli islamisti, in nome del pauperismo.
Essi si sono arrogati il diritto di riscrivere di fatto le Scritture.
Già le traduzioni delle Scritture sono problematiche, tanto che la Chiesa sta cercando di correggerne gli errori.
Però, arrivare a riscriverle di fatto è davvero assurdo e va contro ogni buonsenso.
Addirittura, cosa gravissima, Papa Francesco è arrivato a non volere riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele.
Questo non può essere accettato perché sia la storia che le Scritture riconoscono l'essenza ebraica di Gerusalemme.
Anche questo è andare contro le Scritture.
Purtroppo, questa è la crisi di una Chiesa che non ha più una sua identità, una Chiesa che qualcuno vuole trasformare in un sindacato in cui si parla di tutto, meno che di Dio, di Gesù Cristo e delle anime.
Antonio Gabriele Fucilone-Morris Sonnino
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