Il parroco in questione è monsignor Donato Piacentini, parroco della parrocchia di San Bartolomeo.
Egli ha espresso solidarietà al ministro degli Interni Matteo Salvini e nell'omelia pronunciata il 16 agosto, ha detto:
"Vanno a soccorrere persone che hanno telefonini o catenine e catene al collo e che dicono di venire dalle persecuzioni. Ma quali persecuzioni?".
Sono d'accordo.
I poveri, quelli veri, non possono pagare gli scafisti per emigrare e non vanno in giro con catenine d'oro.
Dunque, diamoci una svegliata.
I migranti che sono su navi come quella di "Open Arms" non sono persone denutrite e povere.
Anzi, qualcuno di loro sembra che debba mettersi a dieta.
In più il video qui sotto dell'onorevole Alessandro Morelli, deputato della Lega, dice tutto il resto.
Il video è stato preso da Facebook.
Forse, invece di dare tanta visibilità a preti come don Giorgio De Capitani, don Paolo Farinella e soci, i mass media dovrebbero parlare di più di preti come monsignor Donato.
Il cattolicesimo è ben altra cosa rispetto a quell'obbrobrio dottrinale che alcuni vogliono fare passare per tale.
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