Un articolo su "Ticino Live" dell'amica Chantal Fantuzzi parla del castello di Windsor.
Il castello è di proprietà della corona britannica, con la bandiera raffigurante i tre leoni inglesi ed il leone di Scozia.
Uno degli edifici più importanti di codesto complesso monumentale è la cappella di San Giorgio, il luogo in cui sono stati celebrati vari matrimoni reali.
La cappella di San Giorgio ospita le salme di vari sovrani, tra i quali si debbono menzionare re Enrico VIII (28 giugno 1491-28 gennaio 1547), la sua terza moglie Jane Seymour (1508-24 ottobre 1537) ed il re Carlo I Stuart (19 novembre 1600-30 gennaio 1649).
Proprio riguardo a re Enrico VIII, si deve raccontare una storia.
Egli aveva un'amicizia quasi fraterna con Charles Brandon (1484-22 gennaio 1545).
Questi fu mandato a corte come compagno di giochi del principe di Galles Arturo di Galles (20 settembre 1486-2 aprile 1502) ma strinse amicizia con il fratello di quest'ultimo, Enrico.
Brandon divenne duca di Suffolk nel 1514.
Un anno dopo, egli sposò la principessa Maria (18 marzo 1496-25 giugno 1533).
Quest'ultima era sorella di re Enrico VIII ed era stata sposata con il re di Francia Luigi XII (27 giugno 1462-1° gennaio 1515).
Dopo la morte del re, ella si sposò con Brandon.
Re Enrico VIII avrebbe voluto giustiziare Brandon per tradimento ma alla fine lo perdonò.
Anzi, il re sperò che Brandon e sua sorella, ai quali fu molto legato, dessero la continuità alla dinastia, così da evitare che re stranieri entrassero nella successione.
Nel giugno 1533, Brandon rimase vedovo e si risposò con Catherine Willoughby (22 marzo 1519-19 settembre 1580), dando scandalo poiché il matrimonio si celebrò qualche mese dopo l'inizio della vedovanza.
Brandon morì il 22 agosto 1545.
Fu sepolto nella cappella di San Giorgio, vicino al sepolcro che 2 anni dopo avrebbe accolto le spoglie di re Enrico VIII.
I due amici furono vicini anche dopo la morte.
Anche un sovrano crudele come re Enrico VIII credeva nell'amicizia.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento