Ne riporto questo stralcio:
"È sempre più osceno il comportamento del partito degli inciucisti. Vogliono negare il potere del popolo sovrano e manco lo nascondono.
Da una parte Di Maio, che strepita come un ragazzino senza giocattoli in stanza. Strilla come un ossesso contro il suo ex alleato – che pure non gli risponde per le rime – e dice che Salvini gli ha dato solo pugnalate. Che i leghisti sono stati sleali e si devono dimettere da ministri. “La pagherete”, minaccia.
Ma non avviene quella che dovrebbe essere la cosa più semplice da fare: sono stati in due ad aver fatto maggioranza dopo aver scelto come premier un signore, l’avvocato del popolo Giuseppe Conte, che nessun cittadino conosceva e che nessuno aveva votato. Se uno dei due dice basta all’intesa di governo è evidente che il signore non votato da nessuno si debba dimettere da presidente del Consiglio".
Sorprende che il Movimento 5 Stelle, il movimento che si è sempre detto "anti-casta" e "contro la vecchia politica", stia riproponendo lo spettacolo indecoroso di quest'ultima.
Evidentemente, il Movimento 5 Stelle, come il Partito Democratico, ha paura di perdere le elezioni e coloro che oggi detengono il potere temono di perdere tutto.
Il Partito Democratico ha paura di diventare marginale.
Questo potrebbe spingere il Partito Democratico ed il Movimento 5 Stelle a fare l'inciucio.
Però, forse, essi ignorano che se facessero il governo insieme vi sarebbe solo il rinvio di ciò che nei fatti è inevitabile.
Infatti, Matteo Salvini ed il centrodestra vincerebbero comunque.
Anzi, se loro facessero procrastinare il voto, la gente sarebbe ancora più arrabbiata e anche molti degli incerti voterebbero il centrodestra e Salvini.
Grillini e democratici hanno paura della democrazia.
Nessuno è mai morto di voto.
Però, il voto può fare perdere la poltrona e questo spaventa molti che di politica campano.
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