Dopo la prima giornata, e la seconda, ho recensito anche i piatti della terza ed ultima giornata della "Festa dei Risotti-Gasaiga" che si è tenuta qui a Roncoferraro, in Provincia di Mantova.
Ho voluto tenermi il risotto alle rane per l'ultima giornata.
L'ho mangiato ed il mio commento è più che positivo.
Il risotto era una bomba, un'esplosione di sapori ben bilanciati.
Si sentivano le rane, il burro, il vino, il formaggio Parmigiano-Reggiano e tutti gli altri gusti ben miscelati tra di loro.
Il riso era cotto alla perfezione e ben mantecato.
Le rane erano tenere (squisite) ed il loro sapore delicato non era stato soverchiato dal gusto del vino o da quello della cipolla.
Come direbbe lo chef Grahm Elliot, mangiare un risotto simile è quasi un piacere corporale.
Tenete conto che i cuochi non erano chef di ristoranti stellati.
Eppure, i cuochi che l'hanno preparato sapevano il fatto loro.
Non gli do un 10 ma gli do un bel 10 con lode. Il risotto con le rane è stato il meglio.
L'ho consigliato ai clienti.
Rispetto a ieri, il bussolano con l'uva si è riscattato.
Questa volta, infatti, il dolce era cotto alla perfezione.
Il mio voto è 9.
La serata è stata un successo e tutti i commenti che ho sentito sono stati positivi.
Il "Comitato Manifestazioni di Roncoferraro" deve essere fiero.
Cordiali saluti.
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