Cari amici ed amiche.
L'ILVA, la nota industria dell'acciaio, chiude i suoi stabilimenti!
La famiglia Riva ha deciso di chiudere la sua azienda, a seguito di quanto accaduto a Taranto.
Nonostante due decreti del governo, che hanno permesso all'ILVA di andare avanti, la magistratura ha bloccato gli stabilimenti di Taranto.
A causa delle indagini dei magistrati, la famiglia Riva, che possiede l'azienda, si è trovata con i conti bloccati ed è stata costretta a chiudere gli stabilimenti.
Così, 1.400 posti di lavoro sono andati in fumo.
Ora, a prescindere dalla gravità di quello che è accaduto a Taranto, in cui c'è un forte inquinamento che è dovuto a quell'industria e che sta facendo danni, io trovo che sia sconvolgente che dei magistrati abbiamo bloccato un'azienda che per decreti del governo (decreti votati dal Parlamento) era autorizzata ad andare avanti.
Questa è l'ennesima dimostrazione del fatto che qui in Italia vi sia una magistratura politicizzata che punta a bloccare la politica e a comandare.
Mi denuncino pure per avere scritto questo.
Io non ho nulla da perdere, tenendo conto anche del fatto che io sia anche disoccupato.
Per colpa di certi magistrati, i disoccupati saranno ancora di più.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
i magistrati hanno esercitato poteri previsti dalla legge, di certo non se li sono autoattribuiti. E quando si verifica il fatto che funge da presupposto al loro esercizio DEVONO esercitarli senza domandarsi delle conseguenze politiche...altrimenti farebbero politica. Insomma, come sempre (e frutto ciò, come al solito, di analfabetismo giuridico) non volete che i giudici facciano politica ma poi volete che facciano politica quando non la fanno.
RispondiEliminaLa colpa di ciò che è successo a taranto è frutto esclusivamente di latitanza politica e di certo le mancanze della politica non possono essere colmate dalla magistratura. I giudici, nel caso, non dovevano chiedersi cosa sarebbe accaduto con l'applicazione della legge: le valutazioni spettano a qui porci che sostieni (pd-pdl) che hanno governato l'italia permettendo, tra l'altro, lo scandalo inquinamento a taranto come in campania.
Sei il solito s...z...ormai è appurato: non riesci a percepire la linea di confine tra politica ed attività giurisdizionale. Ciò perché sei un analfabeta di diritto e quindi anche di poltica.
insomma i giudici hanno applicato la legge altrimenti come potevano emanare quei provvedimenti? vuoi dire che dovevano chiedersi delle conseguenze? e allora volevi che facessero politica, idiota!
RispondiEliminaOramai, abbiamo capito tutti quale sia il tuo concetto di democrazia!
RispondiEliminaPer te, il magistrato deve essere più potente del politico ed è infallibile anche quando sbaglia!
La gente come te è la rovina dell'Italia!
L'Italia merita di fallire perché c'è della gentaglia come te che vuole comandare!
Non vedi che gli investitori scappano da nostro Paese?
Se la mafia è così forte è perché c'è della gente come te che scoraggia gli investimenti onesti.
La gente come te legittima la mafia!